Dopo aver letto i vari commenti sulla ragazza in questione ho fatto un sogno, che vi racconto…
“Mi trovavo nel pavese per lavoro. Avendo letto della pochezza dell’offerta in zona, allargo il raggio d’azione e compongo il numero di Valentina di Voghera.
Mi risponde una ragazza simpatica, che conferma di essere “in ufficio”, e con la quale concordo un incontro di lì a poco.
Il navigatore mi fa parcheggiare in una stradina nel centro della cittadina. Forse anche a causa della giornata piovosa la strada era poco trafficata, e relativamente discreta.
Suono al numero civico indicato e sento un calpestio di tacchi che scendono una scala. Mi apre un’ombra dietro la porta, entro con la solita diffidenza di chi teme il missile e – con piacevole sorpresa – scopro che Valentina è una bellissima ragazza: viso orientale (una versione gradevole e femminile di Ridge di Beautiful), labbra carnose, corpo perfetto nascosto da una sottoveste non volgare. Ai piedi, sandali dorati con apprezzabile tacco, in stridente contrasto col clima.
Per prima cosa mi chiede di togliermi le scarpe “perché fuori piove” ed io apprezzo subito interpretando la cosa quale segno di attenzione per la pulizia.
Salgo le scale dietro al suo splendido culetto, e scopro che la ragazza vive in una piccola torre: tre stanze impilate su tre livelli, l’inferno a piano terra, il purgatorio a metà (dove vive lei, espiando i suoi peccati) e l’inferno (con bagno) in cima, il nostro boudoir…
L’appartamento è pulito, poiché noto che nonostante l’arrampicata sulla torre, i miei calzini non hanno raccolto il solito inquietante mix di capelli e altri rifiuti più o meno biologici che sono soliti raccogliere in queste occasioni.
Decido di dedicarmi un po’ di coccole senza troppi limiti, pertanto optiamo per 2VU all-inclusive e double-shot.
Il suo corpo è meraviglioso, il seno – se pur artificiale – è della dimensione perfetta e la sua pelle liscissima. I capelli orientali, corvini, lucenti e spessi sono in contrasto con la depilazione del suo fiorellino, degna del più pregiato pennello di tasso di Old Bond Street. Al punto che non resisto e mi dedico subito ad un daty appassionato (non sono solito farlo per più o meno fondate remore igieniche). Sensazione di pulito e nessun profumo da postribolo. Andiamo avanti per un po’, poi mi chiede di sdraiarmi e ritorna sulla mia faccia ergendosi come un’amazzone sopra di me. Continuo la mia attività orale afferrandola per il bacino, sino a sentirla gemere sempre più forte per poi venire, con tremore di ossa e riso di denti.
Visibilmente contenta (nel mio sogno la ragazza mi fa i complimenti per la pratica appena ricevuta e la mia abilità orale) si dedica a me e inizia un pregevole bbj, che estende alle felici palle, per diventare un intenso rimming. Quando mi dice “scopiamo”, non aspettavo altro: diverse posizioni per apprezzare appieno quel corpo meraviglioso per poi venire copiosamente nel gommino dell’amore. Dopo un passaggio insieme in bagno per lavaggi e colluttorio da lei gentilmente offerto, torniamo su letto e il social time è altrettanto gradevole. Mi racconta di lei, e lentamente apprezzo sempre più quella piccola donna (non è una ragazzina, anche se lo sembra).
Tra i discorsi e i fk (o forse complice la sua mano che non aveva lasciato per un attimo il mio pisello) la voglia ritorna implacabile, e si ricomincia in modo appassionato (molto bella la sensazione del suo abbraccio e delle sue mani che mi stringono, cercando la prossimità del mio corpo). Questa volta – dopo un passaggio veloce su tutte le sigle succitate con aggiunta di delicatissimo footjob – non posso esimermi dal dedicarmi al suo culetto. Il paradiso. Esteticamente bellissimo, inspiegabilmente stretto, meravigliosamente contrattile. La fine è un trionfo e l’animo è finalmente in pace.
Mentre ci salutiamo, scambiamo i complimenti di rito (sembra davvero aver apprezzato dolcezza e ars amandi). Si memorizza il mio cellulare e mi chiede se mi può mandare sms. Le dico di no, e la saluto con un ultimo bacio, ringraziandola per la bellissima esperienza.
E’ solo apparentemente timida, va trattata con dolcezza e grande rispetto, e sono certo che a chi lo merita sia in grado di trasmettere sensazioni bellissime. Ho la presunzione di pensare di essermelo meritato.
Risalgo in macchina col pisello appiccicato ai boxer e il sorriso ebete ed ischemico di chi è contento…”
Poi mi sono risvegliato.
In sintesi:
rate: 2VU
durata incontro: 1,5 ore
sigle: fk, bbj, fj, daty, rimming (dare e ricevere), rai1, rai2
link:
http://www.moscarossa.biz/a…
PS: poiché è la mia prima esperienza da recensore non escludo di aver sbagliato ad aprire un nuovo topic. Ho notato i due topic precedenti che parlano di lei ma mi sembravano più “info” che “rece”. Se ho sbagliato mi scuso in anticipo. Altra cosa: non so come postare il link (grazie per aiuto).
"Una santa può cadere nel fango e una prostituta può salire alla luce" (Léon Bloy)