Una donna che si fa pagare per fare sesso, in quel momento non è più una Donna, ma solo un oggetto sessuale affittato per un certo lasso di tempo.
A mio avviso sei troppo severo e ingeneroso nei suoi confronti.
A me fa tenerezza e mentre leggevo la prima parte del tuo racconto avevo la sensazione che anche lei, come te
ad un certo punto capisco che non ho voglia di scopare, ma di stare con una girl
avesse bisogno di compagnia..... Gli estratti che seguono sembrano confermarlo:
la girl mi fa capire che non sta bene, è sempre chiusa in casa e ha bisogno di uscire...
più di una volta l'ho invitata ad uscire, ma lei ha sempre rifiutao...
quello che mi ha stupito e al contempo dispiaciuto, è aver notato che come una bambina guardava con ammirazione e stupore cose per me inisgnificanti e nonostante il fatto che da molti mesi abitasse in quella zona è come se non conoscesse nulla, (penso dentro di me con dispiacere, che cazzo fa la vita della carcerata !!!)...
È difficile giudicare le azioni del prossimo, nel farlo attingiamo alle nostre esperienze e ad una serie di elementi estremamente soggettivi, peccato che i sentimenti , i pensieri e l'animo umano in genere siano maledettamente - per fortuna!!! - complicati e che l'esercizio di classificarli sia un gioco che prendiamo troppo seriamente ma che faremmo meglio a mettere da parte a favore di un dialogo diretto. Mi sbilancio e arrivo a sostenere che nelle relazioni personali la maggior parte degli individui spreca il proprio tempo in congetture, quasi che concentrandosi sui propri pensieri si riappropriassero di una parte di sé. Ma sto' divagando, la platea è più interessata agli aspetti tecnici - sigle e rates - che ai miei deliri, quindi cerco di tornare in tema, allacciandomi all'argomento che segue:
VOLE LI SORDI, SE NON PER LEI ALMENO PER L'AMICA...!!!...SOTTOLINEANDO CHE L'ALTRA NOTTE NON AVEVO PAGATO !!!...
La ragazza non è stata molto elegante nella sottolineatura ma non me la sento di "condannarla" - spero che il virgolettato serva a lenire l'esagerazione del termine... - perché forse in quel momento si trovava in difficoltà con l'amica:
dubito che siano "indipendenti" e forse temeva che non consegnando all'altra la sua parte, questa avrebbe potuto lamentarsene con "chi di dovere" e nella concitazione del momento ha pronunciato quella frase infelice. Può capitare, a tutti.
Spero sia chiaro che la mia non vuole essere un'accusa nei tuoi confronti, ma solo un invito ad osservare l'accaduto da un punto di vista differente e inoltre - se fossi al tuo posto - mi chiederei se l'aspettativa che si era creata - da parte tua, non mi pare che lei ti avesse detto nulla, o sbaglio? - ha contribuito a rendere così amara la tua delusione.
Chiudo invitandoti a leggere, se non l'hai già fatto, la posizione - sul 3D che la riguarda... - di Laryyssa, riguardo l'amicizia con i clienti, le uscite extra ecc.ecc. Non sarà oggettiva, ma nella sua soggettività esprime il pensiero personale e diretto di un'incontrista e lo ritengo più obiettivo delle supposizioni e delle teorie di chi sta dall'altra parte del portafoglio, cioè noi.....
Come scriverebbe HappyHorse - che un tempo definivo asino infelice e che, lo ammetto, con il suo contributo ha dimostrato quanto fossi stato prevenuto nei suoi confronti: penso che uno "scusa!" possa bastargli... - keep going!"
p.s. O.T. finale, mi astengo dal partecipare alla fiera autoreferenzialista del karma - mai dati e/o tolti - perché, mi perdonino i partecipanti, la trovo stucchevole e ridicola....
Gentile takaya,
il tuo ragionamento mi ha fatto davvero riflettere e anche sentire alquanto "in colpa", come se fossi un insensibile troglodita che approfitta di una povera ragazza "non del tutto indipendente", però lungi dal considerarlo un'accusa nei mei confronti, mi sembra un po' troppo pro "povera girl cinese"...
forse non hai tenuto nella debita considerazione queste righe:
dopo quella piacevole nottata, l'indomani chiamo la girl (anche per galanteria, come avrei fatto con una ragazza "normale" dopo una piacevole serata...) per sapere come stava (aveva anche qualche problema influenzale, che ora ho anche io...), ma lei stava trombando, allora la richiamo nel tardo pomeriggio...
parliamo un po' e mi invita ad andare da lei, io questa volta ripeto il concetto della sera prima, ma solo per quanto riguarda, il NON pagare e il NON essere un cliente, tralasciando volontariamente il NON scopare (la tipa mi piace e manco poco)...
va bene, va bene ripete la girl...entro e trovo la sorpresa, c'era anche l'amica, mai viste assieme...
mi bacia e abbraccia ringraziandomi della piacevole passeggiata notturna...(rimango sorpreso...o cavolo ma fosse che fosse che con me si è instaurato davvero un feeling particolare...) !!!
per farla breve mi chiede se volevo scopare e fare una cosa a 2, io vi assicuro che ho ribadito il concetto del NON pagare e di NON voler PIU' essere un suo cliente non so quante volte, ed ho anche specificato che a me andava bene pure lei da sola senza amica, come sempre abbiamo fatto... che NON avrei pagato NE' lei NE' l'amica...
inoltre non ho ben compreso cosa tu voglia intendere quando dici:
...inoltre - se fossi al tuo posto - mi chiederei se l'aspettativa che si era creata - da parte tua, non mi pare che lei ti avesse detto nulla, o sbaglio? - ha contribuito a rendere così amara la tua delusione.
Ti assicuro che non le ho offerto un compenso in danaro e nè l'ho obbligata con la forza, ad uscire con me, nè a baciarmi, nè a passeggiare mano nella mano, nè ad abbracciarmi, nè a sedersi con me sulla panchina...se sei anche tu un punter sai benissimo che questo è assai raro, a me in tanti anni di attività, anche se non continuativa, è capitato solo una volta una cosa "paragonabile", ma assai diversa e meno intensa a livello proprio di comportamenti oggettivamente riscontrabili e non soggettivamente ed emotivamente avvertibili...se avessi voluto "approfittare" della girl quella notte ci sarebbe potuta scappare una scopata gratis senza porblemi con amiche e pappa vari, ed invece sai bene come è andata...
Sarebbe stato molto semplice da parte sua, se per un solo momento si fosse comportata come un essere umano e non come una macchina mangia-soldi, dirmi:
"Se tu NON pagare, NO vedere più me !!!" oppure "Tu sei cliente NO ragazzo/amante/fidanzato ecc. ecc." oppure ancora "Tu cliente, tu pagare, io trattare bene!!!"
E perdonami quando accade questo:
VOLE LI SORDI, SE NON PER LEI ALMENO PER L'AMICA...!!!...SOTTOLINEANDO CHE L'ALTRA NOTTE NON AVEVO PAGATO !!!...
non è un problema di eleganza bensì conferma la definizione data in generale, o se preferisci dal particolare al generale:
Una donna che si fa pagare per fare sesso, in quel momento non è più una Donna, ma solo un oggetto sessuale affittato per un certo lasso di tempo.
Tengo a precisare, sin da ora, che sarei ben pronto a ricredermi nel caso in cui trovassi una di pay girl che si concedesse senza dazione diretta di danaro...
Cercherò e leggerò "la posizione - sul 3D che la riguarda... - di Laryyssa, riguardo l'amicizia con i clienti, le uscite extra ecc.ecc.."
cordialmente
d_p