"Il codice in questione è inserito all'interno della voce "Altre attività varie di servizi alla persona". Una catalogazione utilizzata per raggruppare tutti i lavori autonomi destinati ai servizi alla persona e non classificabili con altri codici Ateco. A quanto si può leggere, sembrerebbe quindi lecito gestire una casa di appuntamenti o, come si chiamavano un tempo, le "Case Chiuse" abolite dalla legge Merlin che all'articolo 1 recita: "È vietato l'esercizio di case di prostituzione nel territorio dello Stato e nei territori sottoposti all'amministrazione di autorità italiane". La legge del '58 vieta la gestione di strutture adibite alla prostituzione. Le stesse attività che sembrerebbero essere previste dal codice Ateco: quindi, in teoria, un gestore potrebbe aprire partita IVA per denunciare i redditi al fisco derivati da quell'attività. Occorre inoltre "chiarire" che a essere vietata in Italia non è la prostituzione in senso stretto, ma il suo "sfruttamento" e "favoreggiamento". Per approfondire un articolo a questo link quì➡️ https://www.ilroma.net/news…