Omaggi, visite, saluti, frasi di circostanza.

Napolitano:" Omaggio a chi opera tra i terremotati."

Il pastore tedesco è qui, i cardinali si inchinano e baciano in Duomo, esso benedice con gesto in stato di purificazione, eppure Milano è così vicina a quelle tende...

Certo, doveri istituzionali, visite programmate da 2 anni, però mi chiedo,Gesù Cristo oggi, dove sarebbe secondo voi? Dove? Dove?

Pertini, dove sarebbe?

C'è qualcosa che non torna, qualcosa che mi urta, mi disturba, mi scuote.


Come disse un matematico-filosofo-illuminato napoletano: la parola è così vicina all'azione, la sfiora, ma non la tocca mai.

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Tutto ciò che scrivo è solo frutto della mia fervida fantasia.

vuotopieno:

Napolitano:" Omaggio a chi opera tra i terremotati."

Il pastore tedesco è qui, i cardinali si inchinano e baciano in Duomo, esso benedice con gesto in stato di purificazione, eppure Milano è così vicina a quelle tende...

Certo, doveri istituzionali, visite programmate da 2 anni, però mi chiedo,Gesù Cristo oggi, dove sarebbe secondo voi? Dove? Dove?

Pertini, dove sarebbe?

C'è qualcosa che non torna, qualcosa che mi urta, mi disturba, mi scuote.


Come disse un matematico-filosofo-illuminato napoletano: la parola è così vicina all'azione, la sfiora, ma non la tocca mai.

Politica, solo politica astratta, come hai detto bene tu nel titolo del topic, frasi di circostanza.
Fatti, zero... E il Vaticano non è esente.
E aggiungo, sono solo io o la parola "politica" anche in altri causa sensazioni di fastidio, di nulla più totale, o peggio di malafede?

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Attento perché il messaggio subliminale è fottiti, lasciami in pace e vaffanculo! (Drugo)

Non sei il solo,ma in buona compagnia