A volte penso e ripenso a tutte le letture, "indagini", discussioni, fatte sui Misteri d'Italia: Strage di Ustica, Piazza Fontana, Bologna, Mostro Firenze, Piazza della loggia, treno Italicus,Uno bianca, ecc.
Cercare di capire i mandanti, di capire i perchè, tutte cose che non si possono provare ma che si sanno, certo non tutti e tutto, ma un'idea ce la siamo fatta.
Alcuni di questi casi mi hanno veramente appassionato a tal punto da ricordare date e testimoni, fatti e coincidenze strane, ho letto veramnete di tutto, dai testi seri agli atti, fino alla fantastiche ipotesi, facendomene un 'idea.
Ma oggi invece, mi chiedo un'altra cosa.
Come si fa ad uccidere gente innocente che neanche si conosce: uomini, donne e bambini, ai quali è stata spezzata la vita e rovinata la stessa alle loro famiglie, ucciso sogni e progetti... in nome di un'ideologia, di una fede, di un'idea politica, di un convincimento che presto col tempo cambia, cambiano le prospettive, cambiano i punti di vista, cambia il mondo, ma il tuo omocidio NO!
Come si può continuare a vivere sapendo ciò che si è compiuto, chi ha lasciato la bomba, chi ha ideato il piano, chi ha lanciato il missile, come si riesce ancora a sorridere e abbracciare i bimbi?
Me lo chiedo sempre:
Non sono serial killer, non sono pazzi, non assassini casuali, killer professionisti, soldati, cosa sono?
In natura non esiste l'uccisione per ideologia, per pensiero politico, ho provato a documentarmi ma niente, eppure si uccide per altri e vari motivi: per accoppiarsi, per cibo, per il territorio, per i cuccioli, per supremazia di specie, ma non per fame filosofica, eppure, le specie su questo pianeta sono tantissime, possibile che solo noi abbiamo queste strane forme di vita?
Nessun rimosro? Non per pegare il giusto tributo alla giustizia, ma per sentirsi ancora degni di questo mondo, come fate ancora a guardare i vostri figli?
Forse, è vero, quando si comincia così, si comincia a essere stanchi del mondo.
Tutto ciò che scrivo è solo frutto della mia fervida fantasia.
Cercare di capire i mandanti, di capire i perchè, tutte cose che non si possono provare ma che si sanno, certo non tutti e tutto, ma un'idea ce la siamo fatta.
Alcuni di questi casi mi hanno veramente appassionato a tal punto da ricordare date e testimoni, fatti e coincidenze strane, ho letto veramnete di tutto, dai testi seri agli atti, fino alla fantastiche ipotesi, facendomene un 'idea.
Ma oggi invece, mi chiedo un'altra cosa.
Come si fa ad uccidere gente innocente che neanche si conosce: uomini, donne e bambini, ai quali è stata spezzata la vita e rovinata la stessa alle loro famiglie, ucciso sogni e progetti... in nome di un'ideologia, di una fede, di un'idea politica, di un convincimento che presto col tempo cambia, cambiano le prospettive, cambiano i punti di vista, cambia il mondo, ma il tuo omocidio NO!
Come si può continuare a vivere sapendo ciò che si è compiuto, chi ha lasciato la bomba, chi ha ideato il piano, chi ha lanciato il missile, come si riesce ancora a sorridere e abbracciare i bimbi?
Me lo chiedo sempre:
Non sono serial killer, non sono pazzi, non assassini casuali, killer professionisti, soldati, cosa sono?
In natura non esiste l'uccisione per ideologia, per pensiero politico, ho provato a documentarmi ma niente, eppure si uccide per altri e vari motivi: per accoppiarsi, per cibo, per il territorio, per i cuccioli, per supremazia di specie, ma non per fame filosofica, eppure, le specie su questo pianeta sono tantissime, possibile che solo noi abbiamo queste strane forme di vita?
Nessun rimosro? Non per pegare il giusto tributo alla giustizia, ma per sentirsi ancora degni di questo mondo, come fate ancora a guardare i vostri figli?
Forse, è vero, quando si comincia così, si comincia a essere stanchi del mondo.
Tutto ciò che scrivo è solo frutto della mia fervida fantasia.