LA CAMELIA
Tu fai, gentile, ciò che ti piace!
Colla Camelia già sono in pace;
né reo mi pare quel fiore straniero
se ottien l'impero degli altri fior.
Avvi chi teco, donna, si sdegni
s'arbitra regni su mille cor?
No, delle rose non ha pura
molle fragranza; ma la natura
ad una sipe d'acute spine
non pose in guardia la sua beltà.
E se l'un fiore somiglia amore
l'altro è l'imagine dell'amistà.
Mutando docile colore e spoglie
la la Camelia nelle sue foglie,
or tutta candida stassi romita
ad una mesta vergin simil,
ora di porpora brilla vestita
come novella sposa gentil.
Povero fior! Le forme ed il colore
ben delle stelle hai tu,
ma dove troverai, povero fiore,
l'ali e la luce per salir lassù?
A. PERETTI
EMBLEMI. La bellezza dei fiori delle Camelie e la durata della loro fioritura hanno contribuito a fare del vaghissimo arbusto il simbolo della COSTANZA, BELTÀ PIACERE e della VERGINITÀ.
Erotismo è quando l'immaginazione fa l'amore con il corpo