Buona serata a tutti,
Il titolo potrebbe essere fuorviante ma credo che questa sezione sia quella giusta per l'incontro di oggi.
Dunque, arrivo da qualche settimana di ristrettezze quindi al primo incasso decido di investire.
Passeggiando per la rete mi imbatto in questo annuncio:
https://www.svelaincontri.c…
Molto intrigante, sembrerebbe una massaggiatrice un po' mistress. Dalle foto non male. Chiamo, conferma essere italiana di 35 anni, foto assolutamente veritiere, molto cordiale ed affabile. Le dico che mi piace leccare ma ai piedi preferisco il divin miele e che sono alla prima esperienza " strana". Lei mi tranquillizza, dice che ci perdiamo in coccole baci e leccate vicendevoli, il tutto per un modesto rimborso spese vive pari ad euro 100 alla mezz'ora, iva inclusa. Chiedo nuovamente conferma della veridicità delle foto e quindi parto, con i corpi cavernosi traboccanti e la lingua secca secca.
Per ottenere il migliore risultato possibile mi metto in tiro lavato sbarbato pulito e vestito di fresco.
Parcheggio la escortmobile in piazzale lotto, vado.
Mi apre la porta una bionda e trasecolo. Deve essere la madre, penso, ma lei si presenta subito come la massaggiatrice in oggetto.
Trattasi evidentemente di struso cosmico.
È una attempata ( 50 anni direi ) ex professionista credo di strada che si è data alla moda dei massaggi.
Alta non più di 155 cm, la faccia mostra senza ritegno la sua età.
Ma voi sapete come siamo noi, avevo impiegato un quarto d'ora a parcheggiare, i testicoli gonfi, un appuntamento dopo un'ora...
Entro.
Appartamento grande ma vecchiotto, bagno malmesso con doccia, lei si prende subito l'obolo e questo è un brutto segno premonitore.
Comunque mi doccio, mi stendo e aspetto. Lei arriva nuda e, tutto sommato, penso, ce la dovrei fare.
Gran belle tette devo dire per l'età, una quarta non molli, naturali e con capezzoli piccoli. Qualche chilo di troppo, una decina direi, pelle un po' consunta. Temo che non riuscirò a diminuire la tensione nei serbatoi.
Sdraiato a pancia in giù, apprezzo la sua pelle liscia e gradevole, così comincia a venirmi duretto. Dai che ce la faccio, su ragazzi tifate per me!
Il massaggio consiste nello spalmare olio economico sulla schiena ma dopo meno di un minuto ( giuro meno di un minuto !) già infilava la mano sotto l'inguine per tastare il manufatto.
Al secondo minuto mi chiede di girarmi ( ma scusa il massaggio? I piedini ?)
Appena girato senza neanche fare finta inizia un lento ma deciso pompino con ausilio di mani non eccessivo e lingua che insiste sul frenulo. La devo riprendere perché già sto per venire e sono sdraiato da meno di tre minuti.
Allora mi viene l'idea pervertita, giuro non lo avevo mai fatto : leccare una più vecchia di me. Se puzza , scappo.
Invece mi trovo davanti una passerina perfettamente depilata con belle labbra sensibili , pulita ed inodore. Comincio un daty di una decina di minuti, inaspettato per lei ma molto apprezzato che la porta , senza alcuna finzione, ad una copiosa venuta con il petto arrossato e i capezzoli turgidi, mentre il mio dito le investigava il buchetto.
Soddisfatto mi sdraio ed a questo punto mentre la digitalizzo e lei di nuovo viene, anche se in modo meno fragoroso, mi lascio, scusate, tirare un doveroso pompino scoperto che termina con una venuta copiosa, che purtroppo lei non raccoglie in bocca perché, evidentemente è molto di mestiere, si sposta all'ultimo.
Mi rivesto e me ne vado, cerca di baciarmi ma declino gentilmente.
Luci ed ombre direi.
Innanzitutto di massaggio neanche l'ombra, poche balle, è una escort .
Se avessi voluto avrei fatto sicuramente Rai 1 e forse anche 2.
Poi l'articolo è quanto di più distante dal mio genere. In più le foto sono palesemente fake. Il che mi urta non poco.
Devo rendere conto però della sua simpatia, cordialità e anche tutto sommato maialaggine. Devo dire che il soffegotto era fatto proprio bene. Peccato però per l'assenza di cim.
Tornerò? No, sicuramente no. Per quanto mi sia trovato in ultima analisi non male, non vale certo 2vu per mezz'ora.
Poi devo finirla di lasciar decidere al pisello.
