E finalmente anch'io ho sognato Ludmilla.
Alcune settimane fa sono passato dalla sua postazione e vedendola mi sono ricordato di aver letto qualcosa di lei. Così ho deciso di tornare indietro ma nel frattempo qualcuno me l’ha soffiata per un pelo. Non avendo molto tempo ho desistito e rinviato ad altra data l’approccio.
L’altra data è poi finalmente arrivata….
L’avvisto da lontano e questa volta non perdo l’occasione: svolto in via Versilia e mi fermo all’inizio, in modo da poterla vedere: abbasso il finestrino e le sorrido, lei mi vede e abbandonando la pensilina dell’autobus dov’era si avvicina sorridendo. Breve intervista per aver certezza che sia lei e la faccio salire in auto.
Mi indica il solito parcheggio di zona o un posticino per strada che lei dice essere sicuro. Opto per la seconda scelta perché immagino il parcheggio sia molto trafficato.
Giunti sul posto (non poi così tanto “tranquillo&rdquo
mi lascio convincere a non cambiare location dal suo sorriso e dal modo deciso e sicuro con cui comincia a strusciare la mano sulla mia patta che reagisce prontamente gonfiandosi. Allungo le mani sul suo seno che lei prontamente mi mostra alzando il maglioncino e scostando il reggiseno.
Da lì è un crescendo di eccitazione. Con delicatezza e maestria mi aiuta a mettermi in libertà, pulisce bene l’arnese con una salviettina umida e tira fuori il gommino, al che la fermo e le chiedo se di bocca lo può fare senza. Conferma ma chiede un plus di 10, che accetta di prendere a fine lavoro (era molto scomodo raggiungere il portafoglio in quel momento).
Comincia quindi un ottimo bbj, fatto con cura, con variazioni di ritmo ed intensità e ben salivato. Su mi richiesta aggiunge anche qualche sputazzo qua e là e degli sguardi assassini di tanto in tanto. Io mi godo lo spettacolo ed allungo le mani in cerca del suo fondo schiena posto a favore del finestrino passeggero, essendosi messa in ginocchio sul suo sedile. Allora lei si ferma . si risiede ed abbassa pantaloni e slip e mi mostra la patata, perfettamente depilata, e in un italiano stentato dice che è bella come quella di una ragazza giovane (e confermo che merita, a mio parere), poi si rimette in posizione e ricomincia il lavoro di bocca. La mia mano saggia la consistenza del suo culetto e poi scivola verso la passerina: è umida al punto giusto da farci scivolare dentro un dito senza problemi. Lei pare apprezzare, ansima, aumenta il ritmo di pompaggio e io a mia volta. E’ un crescendo, sento che non resisto, la avviso e sognooooooo….. nella sua bocca….. non ne perde una goccia e quando ho finito si stacca, sputa nel fazzolettino e mi sorride accarezzando l’asta e soppesando i gioielli.
Sono durato decisamente poco, ma ero carico e lei è stata brava.
Mentre la riaccompagno “in ufficio” mi conferma che va anche in hotel (se ho capito bene zona Washinghton) e lì concede anche il lato b e (credo) doppio shot.
Credo che prossimamente la sognerò in un letto.