-NOME : ALESSIA
- ETA: 22 anni
-NAZIONALITÀ: Ungherese
-DESCRIZIONE FISICA: Alta 1.65 senza tacco, mora, bel fisico, bel viso,, seno da 3° rifatto
- ATTITUDINE: discreta ,
- SERVIZi: BJ-Rai1 – No a Rai2 e FK
-LUOGO : caricata in Via Moroni – consumato al Villaggio degli Sposi
-RATE: concordati VU+20
- Link: nessuno
- NOTE : OTR reperibile la sera/notte
Di passaggio da Bergamo nel tardo pomeriggio, con la prospettiva di rientrare la mattina successiva , trovandomi con sua maestà in stato rigido cerco una mia vecchia conoscenza : Anna la milf di Dalmine , che rivisito con piacere e con cui avrò un ottimo incontro, con godimento nel suo rai2, rai1 e finale con mega cimmata e bevuta.
Non sono qua per parlare di lei però.
La sera stessa, dopo aver cenato, trovandomi ancora con un certo languorino nei paesi bassi, decido di visitare Simona, ma dirigendomi verso la bassa dalla città, lungo la via Moroni in direzione di Lallio, poco dopo la fermata del bus sulla sinistra, dove qualche tempo fa avevo adocchiato due girls, rivedo un'altra girl sul lato destro; si tratta della stessa che già notai l’ultima volta che venni a Bergamo, ma che mi era stata soffiata da un collega.
Mi fermo e noto da subito due mega gambe, due tette piene che sembrano dirompere dalla scollatura e un bel visetto di giovincella.
La intervisto e già dalla voce me ne innamoro, tanto che non le chiedo nulla di più di come si chiama e la invito a salire subito.
Di Simona me ne occuperò un'altra volta.
Durante il tragitto verso la sua location, parliamo e scopro che si chiama Alessia,22 enne ungherese di nascita, ma qua da noi da tre anni.
Mi elenca il menù, alquanto scarno e tutto coperto e il rate (VU+20), ma non mi interessano i dettagli, ho voglia di stare con lei e di toccarla e non mi interessa il resto.
Il parcheggio è discreto e la location è un bell’appartamento ben arredato, appartato , in un condominio non recente, ma ben tenuto.
Ci spogliamo e quando la vedo nuda con quei due suoi bei meloni e quel visetto furbo, simpatico e sorridente , mi lascio andare sul letto e la contemplo mentre si muove, mentre sorride e mentre gioca con la mano con il mio mostro, che al suo tocco diventa sempre più grosso e rigido.
Tutto avviene con la massima igiene e protezione, nessun fk, nemmeno accennato, nessun contatto scoperto; tutto avviene da parte sua con l’impermeabilizzazione fin da subito, mentre da parte mia, su sua concessione, mi lascio andare a suggere la sua intimità esplorandola a colpi di lingua ben assestati, che spesso la fanno ansimare e sobbalzare.
Iniziamo con un bel sixtynine, lei che me lo imbocca protetto e io che me la gusto con la lingua, nella sua nudità, proseguendo per circa 5 minuti.
Il suo gioco non è malvagio ma nemmeno eccelso, la ragazza sugge a metà asta, ma lecca poco e per farglielo ingoiare bisogna insistere, ma tutto sommato va bene ( mi accontento).
D’un tratto si gira e, a smorza, se lo infila tutto dentro, muovendosi a un bel ritmo e qui viene il bello, perché il gioco dura di più, con diverse varianti: lei sopra verso me che guida – lei sopra col culo verso me che si fa guidare, lei di fianco su un lato, lei sdraiata colle natiche per aria alla mia mercè , lei a pecora che si fa vangare.
Il gioco dura almeno altri 20 minuti e per me è un piacere, non tanto per la sua bravura, che trovo limitata, ma per la sua presenza, che profuma di giovinezza e che non mi gustavo da tanto tempo.
Peccato che la girl d’un tratto comincia a spazientirsi, perché non sono il classico tipo che viene subito e lei accampa segnali di stanchezza iniziando la solita tiritera del venir presto perché il tempo è passato.
E’ un vero peccato e glielo dico.
Presto verrò, incappucciato nella sua bocca , ma con il fastidio di aver avuto a che fare con una bella presenza, purtroppo scialba nei modi.
E così accade .
Ci rivestiamo, o meglio si riveste lei “più veloce della luce” e poi io e la riaccompagno alla sua postazione.
Durante il tragitto mi chiede se è tutto andato bene.
Io le rispondo che purtroppo la sua urgenza mal si è sposata con la prestazione , che è sminuita nel suo carattere e che mai e poi mai ripeterò.
Senza sorriso, la girl quindi mi saluta avviandosi alla sua posizione.
Vedendola allontanarsi penso che tutto sommato mi son tolto il vecchio sfizio di tornare con una giovin pulzella , ma che da una dell’est avrei comunque dovuto aspettarmela una reazione così fredda.
Dovessi rientrare ancora a Bergamo ( e ci tornerò di nuovo), non credo che Alessia rientrerà nei miei desideri ancora.
Tanto vi dovevo.
Un caro saluto a tutti.
Rag. Fantozzi
