ALBA, radiosa notturna, Mediglia (Vecchia Paullese)

Sognata anche io.
Apparentemente ombrosa, se provi a fare il simpatico sorride e scherza.
Prima di iniziare si scopre e chiede se la vuoi toccare. Gioco con i suoi seni e ride. La digitalizzo, ansima e si bagna subito.
Le dico di iniziare, e lei fa il gioco di appoggiarlo sulla punta, chinarsi, e farmi credere di metterlo su con la bocca. So che è una finta ma mi piace credere sia vero.
Il bj è fatto bene, mentre lavora la tocco e accarezzo. Il tutto con i franz*ferdinand di sottofondo, che lei sembra apprezzare.
Quando finiamo raccatta le scorie tossiche e la lascio giù.

Alla stazione di servizio spesso parla con l'amica o con un tipo in bici che spesso resta in zona. Sono un po'paranoico e la carico solo se non ci sono ospiti o clienti a far benzina

Sempre esperienze positive

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Erminio
punter sì, ma fine gentleman.

Ciao Carnevale, l'avevo avvicinata tempo fa ma insomma, fisicamente niente male ma il viso.........da quello che leggo è più giovane di me ma sembra più vecchia.

Grazie Neverland e Panino: capelli biondi, viso non più tirato al meglio, corpo più interessante e atteggiamento positivo hanno fatto riconoscere anche a me Alba.

Se ne era già parlato qui: http://gnoccaforum.com/esco…

Gli admin potrebbero unire i topic

Alors, la ragazza si trova assieme a un'amica nel distributore di benzina della vecchia paullese / mediglia grossomodo a queste coordinate 45. 4274747 , 9. 3697703 . Notturna. L'incontro sarà di gennaio/febbraio.

Al primo impatto è minigonnata per evidenziare le belle gambe, capelli castano/biondi, fisico magro e abbastanza alta.
Il viso non mi piace molto, appare quasi da 40enne e cmq al massimo carino.

L'approccio è una ragazza tranquilla, senza atteggiamenti da fatalona o da scazzo.
Nulla di scoperto, no FK, si daty, tariffario standard.
Scoprirò solo dopo che il lato B è accessibile. Molto.

Vabbè, vista l'ora tarda e le poche presenze, la carico.
Arrivati in albergo, saldo il dovuto. Non usa il bagno, ma ha odore di pulito addosso, e visto che era + di mezz'ora che giravo in zona, ho dato per scontato che fosse appena uscita dall'albergo.
Però alla fine del rapporto con me non ha usato il bagno. Nota negativa.

Si spoglia e il fisico è decisamente piacevole molto meglio di quello che mi aspettassi, seno non piccolo e sodo, passerina con un pò di pratino ordinato che apprezzo, nonostante il viso da 40enne, il fisico è da 30enne molto in forma.

E' tranquilla e quanto accordato lascia fare, alla richiesta se potevo "pucciare le dita" mi ha chiesto di evitare che si era fatta male con un cliente con unghie lunge.
Tendo a credere che sia capitato sul serio io in un momento sbagliato e in un'altra occasione non faccia problemi.

Non è una tigre, non finge cento orgasmi, non cerca di guidare il rapporto, un pochino si scalda nel daty, non si lamenta di cambi posizione -a pecorina noto che il lato B è stato usato di recente, ma visto che non era stato contrattato in anticipo non volevo il rialzo del prezzo già pagato- , l'orologio non lo si è guardato.

Chiesto nel riportarla indietro del lato B e mi ha confermato il servizio e senza nemmeno pregarla che l'avrebbe fatto senza aumento.

Rileggendomi, mi rivedo che al prestazione è stata discreta, ma con un pò di sfiga da parte mia (passerina irritata, no bagno, no lato B) che quindi poteva migliorare di molto.
Diciamo che quando ricapito in zona più di un pensiero ce lo faccio.

carnevale grazie per la testimonianza

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X Unire 3D o segnalazioni ,inviate un PM con LINK
https://www.youtube.com/wat…

superflash:

mi sembra intrigante, carnevale.
Certo che se avesse una decina d'anni di meno..
Vuoi dire che hai avuto GFE con un'albanese ?

Dal punto di vista delle pratiche, il rapporto è stato ordinariamente stradale: non mi ha offerto niente di più di quello che ho raccontato, dunque non la tenerezza di particolari preliminari di contatto o di lingua, non baci ecc. Quello che ho rilevato da subito è stato il clima del rapporto stesso, questo sì più vivace della media stradale della prima volta, perché lei era molto comunicativa e allegra, ha parlato un po’ in francese ecc. Questo in effetti corrisponde anche ad una disponibilità sul piano della prestazione. Mi riferisco ai piccoli gesti di spogliarsi spontaneamente per concedersi al contatto (esterno per mia scelta) o di guidarmi alla titillazione dei capezzoli. O al fatto che mi ha detto che nell’ora d’albergo posso venire tutte le volte che voglio (mentre altre riescono a rompere le scatole anche su questo), due, tre volte…, ridendo molto della mia semplice battuta per cui alla mia età non è il caso di porsi mete troppo ambiziose su questo fronte. Poi come questo atteggiamento si traduca in effettivo coinvolgimento sarà da valutare in situazioni più complesse dal pompino automobilistico, provando anche la penetrazione anale. Se avrò novità aggiornerò, anch’io trovo più eccitanti corpi più giovani, però una volta potrei premiare una femminilità più matura anche sul piano dell’approccio, così diverso da quello delle ragazzine che credono d’averla d’oro.

superflash:

Ne approfitto per rivolgere una domanda, a te o ad altri membri del forum, da "quasi neofita": avete trovato un'OTR che consente la spagnola in auto ?

In macchina forse non l’ho cercata io per ragioni di comodità, facendola a casa con le semi-stradali, ma credo sia semplicemente questione di un’eventuale mancia collegata alla loro percezione di una prestazione ulteriore e che richiede più tempo. Poi naturalmente quelle che evitano il contatto e quelle che non si fanno venire addosso rifiuteranno o offriranno il minimo.
Ciao

mi sembra intrigante, carnevale.
Certo che se avesse una decina d'anni di meno..
Vuoi dire che hai avuto GFE con un'albanese ?

Ne approfitto per rivolgere una domanda, a te o ad altri membri del forum, da "quasi neofita": avete trovato un'OTR che consente la spagnola in auto ?
(mi sfugge l'abbreviazione. Ma dovrebbe essere qualcosa tipo Boobs Job, maybe..)
grazie
have a nice fuckin' time
superflash

Da quattro mesi circa, mi dice, Alba staziona all’Eni di Mediglia (4 5 . 4 2 7 3 0 7 , 9 . 3 7 1 8 6 3), sulla Vecchia Paullese. In posizione più avanzata verso la rotonda che immette sulla Cerca c’è un’altra ragazza mora, che ho già recensito, più arretrata (per chi viene da Milano) all’ingresso del benzinaio c’è lei.
Dice di avere 29 anni. Ha bocca sensuale e lineamenti dolci, ma un po’ troppo rilassati per poterla dire una trentenne smagliante, sospetto che si sia calata l’età; capelli rossi lunghi e vaporosi, occhi nocciola. Il fisico è quello di una donna adulta, non troppo magra, bensì con curve femminili: direi almeno 1,65 di statura, cosce e culo pieni senza eccessi; dalle tette non scoperte, ma toccate, ho ricavato una sensazione di sostanza carnale e percepito in particolare il capezzolo consistente, per cui ipotizzo una terza, mentre sulla consistenza non mi posso pronunciare. Dalla vita in giù veste abiti da lavoro arrapanti, stivaloni neri e minigonna leopardata, sopra è invece vestitissima e sotto la giacca indossa un maglione molto semplice.
Non offre niente di scoperto e fa il pompino a 20, il boccafiga a 30, il culo a 50, l’albergo a 100 per un’ora senza limiti di ri-cariche.
L’approccio mi ha messo molto a mio agio. È pacata, simpatica, senza essere estroversa al massimo, ma esprime la misura ideale di una piacevole compagnia. Parla un italiano accentato, con qualche incertezza, ma non stentato (dice di essere qui da un anno), e un gradevole francese. Ascolta, risponde cercando di comunicarti qualcosa, racconta delle sue origini albanesi, rilancia con le domande restando discreta, ride allegramente alle battute.
Ci si apparta nel parcheggio cui ricorrono tutte le ragazze che ho conosciuto in zona, lontano dal suo benzinaio, ai confini di una zona urbanizzata, che ha un lato contiguo ad una via di transito oltre la quale sorgono delle villette, a tarda notte senza passaggio, ma non è un’alcova.
Le chiedo il solito pompino della prima volta. Non si spoglia né sotto, né sopra, ma mi guida alle tette in un pertugio fra gli strati di lana. Lo copre subito, parte piano e accelera, insaliva in modo adeguato, è paziente, usa la mano destra solo per sorreggere l’asta, tranne quando le chiedo di scrollarmelo un po’, mentre quella sinistra la infila sotto il mio corpo sul sedile dove incontra la mia, lascia fare quando muovo io il bacino senza forzarla. I particolari più apprezzabili sono la presa non superficiale, alle diverse velocità, e il notevole prolungamento della stimolazione alla fine; il rilievo critico è che il trattamento non è arricchito da nessuna variazione di lingua o di angolazione.
I resti, fazzolettini asciutti e goldone ai frutti di bosco, me li lascia in macchina.