Il comune della Binasca dove l’atmosfera è più pesante è Lacchiarella, ed è in quel territorio che compaiono i patetici cartelli sul divieto di contrattazione. Negli altri di norma si respira, salvo la sventura della volta che proprio vogliono fare un po’ finta per dare in pasto ai loro elettori qualche statistica sulla “attività di contrasto”. A Carpiano ci hanno provato a fare i duri, ma mi pare che ultimamente lascino fare abbastanza. Ho frequentato varie ragazze in quel territorio negli ultimi mesi e vedo che si sentono molto sicure a portarmi in parcheggi e anfratti che a me piacciono ben poco, mentre si allarmano ad ogni mia proposta di cercare posti un po’ più ameni (anche con l’offerta di starci di più con compenso adeguato). Da quello che una mi ha lasciato intuire, probabilmente c’è la più o meno tacita intesa che se occupano luoghi che non disturbano i residenti e non sporcano non le/ci perseguitano o lo fanno meno.
E soprattutto non dimentichiamoci lo scandalo di due estati fa, quando i carabinieri arrestarono un vigile di Carpiano che prendeva mazzette dai clienti presi in intimità mercenaria per stracciare le multe. Se mettete nella barra di ricerca di Google "vigile Carpiano arrestato" vedete che finì su tutti i giornali, anche nazionali. Non fu una figuraccia da poco e forse non conviene neanche a loro smuovere troppo le acque.
Dico tutto questo, naturalmente, solo allo scopo di evitare seccature (essere fermati, contestare, sbattersi&hellip
, perché se il problema è non pagare queste multe, basta impugnarle, visto che alla base c’è sempre una normativa locale illegale per abuso di potere.
