Vi racconto un sogno di qualche sera fa:
Girovagando in scooter alla ricerca della Laura figona che batteva vicino l'edicola di via Antonini (e di cui si sono perse le tracce da un po'
, decidevo di imboccare via Ferrari, nella speranza di una valida prostituta (ehm ehm, sostituta).
Arrivato all'incrocio con via ripamonti incontravo Laura, apparente ragazza taccata e scosciata che si rivelava essere un trans. Data la carica erotica che riusciva, comunque, a trasmettere, chiedevo il prezzo di un lavoro orale e mi vedevo rispondere VU-30. Ritoccato a VU-35, decidevo di appartarmi con lei, a piedi, in luogo limitrofo.
Li, la nostra profondeva il suo impegno in un'accurata operazione di suzione augellare, risucchiando con avidità. Alla mia richiesta di ammirare il suo buco del culo, si alzava in piedi offrendomene la vista e, presa dal l'eccitazione del mio parlare scurrilile, mi chiedeva di penetrarla. La scarsa esperienza di penetrazioni anali omosex, mi impediva di mantenere adeguata eccitazione e decdevo così di concludere segandomi tra le sue cjiappe.
Il sogno si concludeva con una buona venuta, a prezzo congruo.
La mattina, riaprivo gli occhi e mi trovavo con un pene barzottissimo.
Buoni sogni a tutti