Amelia Russa.

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NOME INSERZIONISTA: AMELIA RUSSA
NAZIONALITÀ: RUSSA
CITTÀ: Torino
ETÀ: 21
CONFORMITÀ ANNUNCIO: SI
SERVIZI OFFERTI: BBJ, RAI1
RATE: 2VU+40
DURATA DELL'INCONTRO: 1h
DESCRIZIONE FISICA: come da foto
ATTITUDINE: scazzata
REPERIBILITÀ: standard scuderie zarine. Telefonato all'una, appuntamento alle 2, spostato alle 3.
FUMATRICE: Non credo
BARRIERE ARCHITETTONICHE: ma che cazzo ci devo scrivere qui?
Annuncio: AMELIA RUSSA Escort Torino

Oggi pomeriggio ho incontrato questa splendida puledra.

Telefonato verso mezzogiorno, mi fissano appuntamento alle 14, poi spostato alle 15. Nessun problema. Arrivo puntuale, salgo, e mi accoglie questo splendore. È semplicemente bellissima. Non parla una parola d'italiano o d'inglese, e abbiamo molta difficoltà a capirci. Generalmente anche a gesti mi faccio capire, ma lei non si sforza proprio oppure è tanto sciocca quanto bella... boh, non lo so.
Lei sta molto sulle sue, non fa nulla per metterti a tuo agio, ed ha un attitudine piuttosto ruvida. Comunque si spoglia, provo a baciarla sul corpo, tento qualche lieve FK, non gradisce NULLA. Al che mi arrendo e lascio guidare lei. Mi metto giu e fa il suo bravo BBJ, che essendo una figa spaziale, mi eccita molto, ma solo per quello. Alle prime avvisaglie di cim, si stacca e mi lascia sbrodolare da solo mentre lei corre a pulirsi le mani. E va bene.
Lavaggio, rientro in camera, lei è nervosa la vedo far cose, aprire il balconcino, boh... va beh. Quando si avvicina riprovo ad accarezzarla e tento un DATY, non gradisce... mi fa segno che le da fastidio la barbetta. Evvabé. Tento di baciarle il seno.. niet... non è gradito neanche questo. Ricomincia il suo bravo bbj, mi incappuccia e sale su. mi pianta le dita nei fianchi, ignoro il dolore e faccio la mia parte da sotto. Niente contatto visivo, non le piace proprio neanche un po', provo a toccarle i seni mentre mi cavalca... meglio non allargarsi troppo, sembra infastidita. Mammamia... Proviamo un po' di pecos, qui va un po' meglio, perché mi può ignorare quasi completamente . Proviamo un po' di missionaria, e mi pianta le ginocchia davanti e riesco a malapena ad entrare. Qualche altro tentativo di bbj, intervallato da lei che si alza, rovista nell'armadio, tira fuori un altro preservativo, ritorna, fa cose... insomma passiamo un po' di tempo dove cerco di ingraziarmela con carezze e bacetti, finché scatta la sveglia del cellulare, timeout, mi fa segno che devo andare. Mi rivesto, le do due bacetti sulle guance sulla porta, e vado via portandomi dietro il vuoto che mi ha lasciato.

Proverò magari Marina domani: ho voglia di una figa stratosferica che mi coccoli un po' e non mi faccia sentire una merda.