Giorni fa parlavo di Diana con un collega nel thread "Mannaggia al Kebab". Ho incontrato la ragazza alcune volte sia prima che dopo di allora e posso dire ormai di conoscerla piuttosto bene. Mi rendo conto di non averle dedicato ancora un meritato thread personale su questo forum. Provvedo a porre rimedio.
Le quattro della scuderia Kebab sono attualmente le immarcescibili Alina ed Adriana/Alessandra, le star del comprensorio, rivalissime in amore (nel senso che amorevolmente si detestano) e le due di recente arruolamento: Diana, la più formosa del gruppo e Nicoletta, la timida spilungona. Ormai siamo più o meno tutti al corrente sulla tabella delle tariffe affissa al civico 22 sulla fatidica scala che porta in paradiso: VU+20: 20 min. - 2VU: 30 min. - 3VU: 60 min. Poi, come ben sanno i frequentatori, in base al feeling che si instaura con la kebabgirl di turno, la tabella può diventare flessibile.
Ho virato su Diana alcune settimane fa dopo che per esperienze di fidati colleghi ho appurato che le prestazioni di Adriana ed Alina seppur mantenendo connotati di lussuria stanno virando un po' troppo verso aspetti commerciali. Ecco con Diana è diverso, sarà perchè è alle prime armi ma con lei le coordinate spazio temporali non esistono.
Ma veniamo a qualche dettaglio in più, preso un po' qua ed un po' là nei vari incontri. Diana sta solitamente sotto la mitica tettoia pensile, da sola o in compagnia della compagna di loft Adriana. Quando si prendono le scale è bello posare lo sguardo sulla movida dei suoi poderosi glutei e salendo sembra già di entrare nel clima di una fiesta espanola: olé! Dianita si sforza di parlare in italiano ma poi finisce che ci mescola parole ispaniche. Dolcissima. Rumena ma è recentemente approdata da noi direttamente da Madrid dove non esercitava la professione più antica ma una molto più moderna. L'aria della badante ce l'ha ma con quel cuerpazo si mescola molto facilmente a pensieri lussuriosi. Infatti a volte mi capita di immaginarla intenta a pulire la casa in gonnellino da cui spuntano perizoma e reggicalze e con dietro il vecchio in carrozzella che le impartisce gli ordini mentre le palpa il culo. Ho raccontato questa mia fantasia anche a lei e se la ride: mi dice che in effetti il suo didietro era oggetto delle attenzioni del badato ma ormai il vegliardo, passati i 90, aveva abbandonato ogni velleità ma non mancava mai l'occasione di apprezzare. Con lei è consigliato comunicare in simil spagnolo anche se non è particolarmente difficile capirla e farsi capire anche diversamente. Quando la prima volta scoprì il seno mi guardava come per dire <<...so che è tutto qua...>>. In effetti grosso non è ma nemmeno piccolo ed ha la fierezza e la consistenza di quello di una teenager. Il suo fisico mi piace. I velinomani è meglio che girino al largo: questa sua conformazione un po' a clessidra con vitino stretto e sedere generoso mi ingrifano di bestia. Le piace sorridere, sa che è il B side è il piatto forte della casa... mi sussurra <<... è grosso...>>. In effetti piccolo non è ma è ben fatto, un culo che sorride, un po' come lei che se lo porta in giro senza complessi. Altra sessione in cui per me eccelle è il BJ (le prime volte coperto poi, una volta che si è sincerata dell'igiene di chi ha di fronte, può concedere anche una prima parte cabrio molto stimolante). Il BJ è lunghissimo, appassionato, molto vario. Mi confessa che è la parte preliminare che gradisce di più, anche più della stimolazione su di lei perchè a volte questa le fa l'effetto di raggiungere troppo presto l'orgasmo. Azz... quando si pensa che sia un problema solo di noi maschietti... Poi penso che mi prenda in giro: una OTR che mi tira fuori discorsi di orgasmo... mah, sarà perchè è alle prime armi... Dopo lunghissime sessioni di BJ, di solito si alza il grido di guerra <<Chica, ahora follamos>> ed il letto diventa un campo di battaglia, scopiamo di gusto ed è stato allora che ho capito perchè mi parlava di orgasmo... Solitamente mi tengo un'impecorata finale che avviene sempre di gran foga. Concede anal ma con sovrapprezzo da concordare e solo se l'arnese non eccede certi parametri. Purtroppo il mio non ha superato il test. La prossima volta proverò a procurarmi un calibro taroccato :-) Gli incontri sono stati di varia durata, diciamo dai 40 min. in su ma l'obolo è rimasto sempre invariato: VU+20, alla faccia delle tabelle.
Non so, Diana per me ha un potere taumaturgico e poi ti fa sentire un maschio, non una banconota (che è un po' il vizio di tante nostre amiche, anche che ci piaciono).
Quando mi salutò la prima volta mi disse <<Yo estoy aqui...>> a cui risposi <<Aqui estoy yo...>>. Ridemmo. Me gusta esta chica siempre sorridente. Non roviniamola.
Hasta luego.
cippos
NOME: Diana
CITTA DELL'INCONTRO: Dalmine
ZONA: Pensilina di fronte al Kebab più famoso della bergamasca
NAZIONALITA': Rumena con recente esperienza iberica
ETA': 27
SERVIZI OFFERTI: FK (ma non per tutti), BJ, BBJ (ma non per tutti), RAI1, RAI2 (ma non per tutti), Come tutta la scuderia non fa in macchina ma solo nell'alcova piccola ma accogliente (per tutti) oppure in hotel (per chi non ha simpatie per quello stabile).
COMPENSO RICHIESTO: VU+20 x 20'
COMPENSO CONCORDATO: VU+20 x 20'
DURATA DELL'INCONTRO: 40'+
DESCRIZIONE FISICA: circa 1.65, mora con taglio medi a volte raccolto, fisico a clessidra (vita sottile e fianchi importanti) ben messa ma non ciccia, seno medio/piccolo e sodo.
ATTITUDINE: Buonissima. Per una alle prime armi anche ottima.
FUMATRICE: No
BARRIERE ARCHITETTONICHE: Sì (scala)