CITTA DELL'INCONTRO: Verona stazione, fine via delle costa all'incrocio con piazzale 25 aprile
NOME: Bia o Mia o simile, anni 24 detti
NAZIONALITA': Romania
SERVIZI OFFERTI: Bj, Bjj, rai1
SERVIZI OTTENUTI: Bj
RATE DI PARTENZA: VU-20
RATE CONCORDATO: VU-20
DURATA DELL'INCONTRO: 10'
DESCRIZIONE FISICA: simil velina, mora, viso magro con capelli neri lunghi con riga in mezzo, nuova presenza in loco ,almeno da me notata...
ATTITUDINE: si vede che è alle prime armi, non sapeva nemmeno il tragitto per il luogo d'imbosco.
Durante uno dei miei passaggi zona stazione di verona incontro questa bella ragazza sull'170 di altezza aumentata da tacchi alti, mai vista prima in 4-5 mesi di passaggio dal posto, parlava al cellulare.
Mi dice bocca-figa VU-10, io chiedo solo bocca perchè sono amante dell'orale e lei mi dice VU(
?) le chiedo ti do VU-20 per la bocca e lei mi dice ok ma con preservativo. fatta salire, chiedo dell'imbosco se è sicuro visto la recente multa di 9VU prese dai Cari Binieri zona bassona, ma è un'altra storia...
Lei risponde è il parcheggio qua avanti, ma non aveva bene chiara la strada di dove fosse essendo alle prime esperienze lavorative...
Scesa la rampa del piazzale guardini mi porta in fondo in fondo allo stesso, ci fermiamo praticamente davanti il cancello del noto istituto tecnico industriale, nonchè unico bordello rimasto aperto dopo la legge merlin come facetamente cantavano (cantano?) a squarcia gola gli allievi dello stesso principalmente nelle giornate antecedenti le vacanze natalizie sulle note di una nota (gioco di parole) canzone tipica di tale festività durante la pausa di ricreazione....
Tornando a noi, mi denudo i genitali abbassando i pantaloni e dopo aver porto alla draculina mia passeggera il mio preservativo (altrimenti mi avrebbe coperto con il solito gommino rosso) e versato l'obolo pattuito (VU-20) inizia con lavoro di mano, io chiedo di passare alla parte orale, sempre con lo stress degli alieni :con il retrovisore vedevo fari di macchine passare per il piazzale ogni 2 minuti. Passati all'orale mi va avanti 2 minuti d'orologio con la bocca, allorchè non tranquillo del luogo chiedo di continuare io con la mano e lei toccare lo scroto(anche lei una volta finita la fase orale rimaneva incollata allo specchietto del suo lato a controllare i fari sinistri in lontananza). Con una mano sulle sue gambe/schiena ancora coperta da vestiti, l'altra in moto ascendente e discendente sul fallo, un occhio sul retrovisore o specchietti laterali, l'altro occhio sulla carrozzeria della mia passeggere...10 secondi prima di raggiungere l'orgasmo le dico di farmi lo smorza candela, la afferro per la nuca e la accompagno con la mano mentre arrivo...in paranoia dalle continue macchine passanti alle spalle, senza nemmeno rimettermi i calzoni, scaglio preservativo (carico) dal finestrino, accendo la macchina, risalgo il piazzale e la scarico presso la via delle coste nel luogo della carica. 30 secondi d'orologio dopo averla scaricata risale via delle coste da p.le 25 aprile un'auto della municipale con io ancora ignudo dalla vita alle caviglie (avevo le scarpe). Non credo serva aggiungere altro...
CONCLUSIONI: prestazione di poco conto, si vede che lei è alle prime armi, titubante e preoccupata più di me degli alieni, luogo di imbosco pessimo e ancora peggiore la non libertà di farsi una scopata in santa pace, merita il fisico e viso decenti.
