Fine settimana di sole, fine settimana di mare... pochi dindi in tasca (le signorine costano) quindi: spiaggia libera! Tor San Lorenzo... i tropici de noantri poracci. Sabbia, sale, monnezza e magnata de pesce, poi tutti in fila per tornare a Roma. Alla rotonda fra viale San Lorenzo e via Pratica di Mare (dove già in passato effettuai una discreta presa) butto l'occhio per vedere se arrivano macchine ma spizzo una donzella alta e mora... e vai con la rapida sterzata. Ho in saccoccia un ventello bello bello e mi preparo mentalmente a una contrattazione degna del migliore suq marocchino. "Cia..." e manco finisco... "venti bocca fica, andiamo?" "e 'nnamooo" pure se m'ha levato il gusto della diatriba. Non è una giovincella (26-28 anni), bello stacco di cosce, capelli scuri, occhi celesti, un bel visino delicato e un profilo aristocratico ma... una discreta peluria bianca sulle gote... "'nvedi un po', me so caricato Babbo Natale..." Strada sterrata che finisce in una discarica a cielo aperto, in bella vista non da una ma da due strade diverse... "e no, così no..." allora via, a piedi, in mezzo a un canneto. La ragazza si accovaccia e inizia il suo bj: tutto senza mani... stringe forte le labbra attorno all'amico di sempre e si prodiga in un buon movimento orizzontale. Ogni tanto spalanca le fauci per favorire la penetrazione in profondità e subito le rinserra. Va avanti parecchio e io me ne sto lì, in piedi, a pensare "ma avrà capito che vorrei fare anche altro?" Spinge e rispinge, apre e chiude, ci da dentro... poi mi fa: "fica non vuoi?"... "vai, và"... si gira, si appiglia precariamente ad un fascio di canne e mi porge il sedere... un bel sedere... tuttavia secrezioni zero e gel non disponibile. Faccio capolino a fatica. Comincio ad allargarle le labbra con le mani e, piano piano, mi faccio strada. La cavalco così, tenendole aperta la fichetta e smanettandola un po'... un pochino sembra gradire tant'è che l'operazione si fa via via più facile. Un buon incontro estivo, una ricca mezz'ora in discarica... con Babbo Natale.