Leggo su Pp accompagnatrice jap matura alta molto formosa ecc. ecc..
Siccome il limone m'è sempre piaciuto, chiamo e la voce sembra simpatica e disponibile, ci scambio pure le quattro parole di giapponese che conosco per testare che non sia la solita china girl, ma siccome già mi prefiguravo una fregatura, ho aspettato un bel po' prima di prendere appuntamento. Finalmente martedì mi decido e vado, riceve a Talenti in via Veronica gambara, se non sbaglio, cmq il riferimento su pp è accompagnatrice jap matura. Mi apre il portone e salgo fino all'ultimo piano, più un altro piano a piedi: arrivato sul pianerottolo si apre una porta, vedo solo una mano che mi invita ad entrare, varco la soglia, la porta si chiude alle mie spalle e.... ODDIO!!! Ma chi cazzo sei? Me sembri Jabbah the Hut di Guerre Stellari!!! Per essere alta è alta quasi quanto me (186 cm.) però più che molto formosa diciamo essere più prossima ad un lottatore di sumo per stazza ed espressività facciale; per quanto riguarda l'età, diciamo che più che matura potremmo definirla ampiamente scaduta oltre la data massima di consumazione. Oltretutto sembra pure mezza sorda, visto che ad ogni parola che dico mi si avvicina porgendo mi l'orecchio sinistro. E mi fa: sei tu quello che ha chiamato e che parla giapponese? Eh si, e che non lo parlo... Beh sono 50 per tutto (perché se non parlavo giapponese il prezzo cambiava?)... E io rispondo ma per 50 proprio tutto tutto? Si, tutto tutto tutto... Non sapendo come fuggire, trovo un escamotage che neanche Srylan Dog, indagatore dell'incubo dello Sri Lanka, avrebbe saputo escogitare: come abile manovra di evasione inizio a sciorinare l'elenco di tutti i miei conoscenti della terra del sol levante.
Le nomino allora tre sue colleghe, la disponibile Non-so-aki-ladoh, la riottosa Ateh-mika-ladoh e la pudica Tethiro-na-sega; il famoso centauro deceduto Mori-sunamoto; gli estrosi chef che gestiscono un ristorantino italiano con qualche difficoltà, sensayo-keayo-e-oyoeh e kebonah-yo-e-oyo; lo smargiasso punter Saykeduro-sboromikapoko; l'esperto addestratore di cani Senabaya-sikuro-kete-mozika; il menagramo Kepeste-tekoya; il pervertito omosessuale amante degli irlandesi Hiroshi-kyaway ed il suo raffinato amico Sensei-gay-no-o-say; il rissoso Moteh-ciancyko; il tedioso Nunsai-ke-noya; il pessimista Maki-me-se-pya; l'imprudente punter (parente di Degrado totale) Hatu-nonusai; ed infine l'impresario di pompe funebri Magari-mori. Dopo averla stordita con questa fracca di cazzate, riesco a guadagnare la porta, e lei mi guarda con aria rassegnata dicendomi: ah, ho capito, allora non va bene e vai via... Ma no, faccio io, perché non voglio farle perdere la sua autostima, è che non ho contanti con me, a proposito, dove sta il bancomat più vicino? Mi guarda, e mentre penso che stia per dirmi che ha anche il pos a casa, mi indica la banca dietro il palazzo. Saluto dicendo che vado e torno, ma entrambi sappiamo già che non sarà così.....