Ieri pomeriggio sono in giro in moto vicino la stazione termini, zona sempre ricca di occasioni piacevoli, con un po' di fortuna.
Adocchio una t-girl non eccezionale ma neanche malvagia per il tiepido pomeriggio festivo, la seguo a debita distanza fino a che entra in una rosticceria cinese (si, proprio una rosticceria!) in una traversa di via Volturno, vicino al vecchio cinema a luci rosse che non c'è più, praticamente alle spalle del cinema a luci rosse che invece è ancora in funzione (mi sembra sia l'Ambasciatori) in via montebello.
Entro pronbto a trangugiare un involtino primavera per rimorchiare, la tipa da vicino e senza occhialoni da sole appare ampiamente trombabile, ma noto un particolare che mi blocca: un vistoso cerotto sul braccio all'altezza dell'interno gomito, ovvero proprio dove di solito si inserisce la siringa per i prelievi sanguigni o l'ago-cannula per le flebo. Senza assolutamente esprimere pregiudizi di sorta, essendo tuttavia del parere che tutto voglio meno problemi che potrebbero derivare da un mio comportamento imprudente in materia di salute, giro i tacchi e me ne vado.
inforco la moto, arrivo all'incrocio con via volturno e noto una tipa, vestita con un elegante tailleur blu, occhiali da professoressa (arf... arf...) capelli neri sulle spalle, fisico da signora, aspetto per nulla appariscente o volgare, tanto che penso sia una turista o una signora che passeggia, benché la sigaretta che tiene tra le labbra denoti una caduta di stile imperdonabile.
E invece la prof(essionitsta, non essoressa) si avvicina con sguardo ammiccante e mi dice "ciao bello, che facciamo?" e che ne so, rispondo io, se famo du' ripetizioni?
DAi, fa lei, andiamo qua vicino.... A proposito di vicino, ora che me sta a du' palmi dal naso noto la quasi veneranda età, c'avrà 'na sessantina d'anni, per carità non dico che sia tenuta male, ma diciamo conservata...
I denti sono regolari ma leggermente spettinati, forse a causa dei ripetuti traumi derivati dall'attrito e dalla consunzione dei tanti uccelli che avranno transitato per il pertugio orale, il fisico è ben tenuto.... si, ben tenuto dalla pancera che si indovina dalla traccia che si intravede nel malcelato tentativo di nasconderla con il pantalone a vita quasi ascellare. Riesco quasi ad intuire il pendulo flaccidume del tricipite, benché teso nell'atto di sostenere la sigaretta...
Certamente la ricrescita che si nota ala base del capello corvino non aiuta a migliorare la situazione....
Alla luce di quanto appena esposto, diciamo che il budget sarebbe potuto essere vu-30, ovvero il rate che applicano le tardone otr in zona eur laghetto.
Decido di fare il sacrificio, e benché poco convinto chiedo quanto voglia: 130 compreso l'albergo (leggi stamberga) per una cosa tranquilla.... Si, tranquilla che sto pe' accetta'.... ribatto che me pare un po' troppo. Vabbè fa lei, allora famo 100, ce l'hai 100? Ah bella forse nun hai capito, nun c'ho manco i 30!!
però, da immancabile signore quale sono, per non farla deprimere le dico che pur non avendo soldi mi sono fermato per educazione in quanto lei mi aveva guardato e mi sembrava maleducato ignorare la sua attenzione: con un sorriso mi ringrazia e mi dice ripassa... si, ripasso, ma da 'n'antra parte!!!
Rece non rece o avviso ai naviganti? Boh! Fate voi.
Saluti a tutti.