Allora, cari amici, oggi mi reco in questo bel palazzone di edilizia popolare in tipico stile vecchia milano-soviet dopo aver preso telefonico appuntamento a 15 minuti. Non privo –il casone- di un suo fascino.Lego lo scooter, alla luce dei sinistri pronostici di delfinocurioso su macmahon e dintorni e mi avvio al quinto piano.
Apre una bella china slanciata e dai lunghi capelli, tale Lulù, che mi fa un sacco di feste e…batte cassa (VU): lascio fare a lei che si spoglia di quel pochissimo che ha su e rivela (nell’ ordine): zero tette, ma capezzoloni di 4 cm. bel culo e passera molto carina, non gatto neronero però. Si parte con un lungo daty, molto apprezzato con manifestazioni di gioia interrotto da telefonata (la prima). Poi FK appassionato e sdrusciamenti vari finché si passa al bello, previa precisa pulizia dell’ arnese (peraltro già appena lucidato) tramite fazzolettino e parte…un bel trillo del citofono. Lei si alza e mi lascia lì un bel 5 minuti a riflettere sui massimi sistemi e il soffitto dello scannatoio,poi finalmente riappare (avrà parcheggiato il cliente da qualche parte) e ricomincia ma….a quel punto arrivano altre tre telefonate in sequenza.
Riesco (o meglio, riesce) a riprendere un bel bby e termino in cim.
Niente male ma….una vera catena di montaggio: non mi sento di consigliarla se non in orari (non saprei quali, però, visto che era mezzogiorno) di scarso affollamento e di chiusura traffico alle auto.
Lei è carina e simpatica (si spertica in apprezzamenti sull’ italiano che è sempre numelo uno, amole che bello ecc.) ma non gestisce minimamente gli appuntamenti, chi chiama riceve indicazione dell’ indirizzo e arriva, con conseguente ingorgo.Segnalo intensa attività anche nella stanza vicina, tutte e due impegnatissime. Vedete voi…A la prochaine.
racconto sogni o fantasie, il realismo se c'è è forma letteraria