Amarcordando i tempi andati entro nel Ghetto 2 settimane indietro,incrocio lo sguardo della Genny che mi invita nel suo studio assicurandomi la grossezza del suo attrezzo.Parte il mercato delle vacche:sperando di invogliare 1 buona prestazione offro V+20,la Tgatta rilancia a 2V ed io per rispetto dei colleghi e del mio portafoglio non aderisco alla sua richiesta.Suo commento"con poco si fa poco";lo sciagurato(io)guarda la porta ma non la inforca,il seguito prova che ho sbagliato.La Sig.ra si spoglia velocemente(niente lavaggi perchè per poco si ha poco)si stende sul letto e mi invita a ciucciarglielo.Apro parentesi per descrivere la celeberrima asta penica che di certo non supera in lunghezza 20/21cm ma in larghezza umilia una lattina da mezzo litro e ad onor del vero assai turgido.Dopo poco + di 2 0 3 minuti mi indica un tubetto aperto di lubrificante sul comodino e mi consiglia di darmi da fare per penetrarmi con il suo battacchio.Mentre armeggio col suo arnese lei ,senza neanche muovere un muscolo mi ingiunge di tenere bene su le spalle,forse per vedere meglio il televisore dietro me che trasmetteva una telenovela.Realizzato che una bambola di plastica mi avrebbe dato + soddisfazioni decido di porre fine alla situazione tragicomica segandomi ad occhi chiusi per non vedere il viso ed il collo grinzoso della Valentina sui quali più che un velo pietoso andrebbe steso un piumone.Mi invita quindi a rivestirmi velocemente notificandomi che ai primi di novembre si trasferirà nel suo ufficio su viaXX.Esco pervaso dalla più profonda tristezza con la consapevolezza che peggio non poteva andare.P.S. Non sono Adone ma neppure il gobbo di Londra e mi sono presentato subito dopo lavacro con aggiunta di bicarbonato,idropulsore e colluttorio per la bocca priva di protesi maleodoranti.Rien ne va plus Valentina Rosati.