T.A.R.D.I.S.:
me_gustan_los_pies:
Forse dobbiamo guardare a chi nel recente passato è andato oltre supportando il concetto di legalità e rispetto delle norme di convivenza civile: Degasperi, con tutti i suoi limiti come ogni uomo, ha spalancato l’Italia all’Europa, ha creato l’Europa, senza la quale oggi non godremmo di alcun beneficio, anche a costo di sacrifici iniziali per tutti. Noi siamo le generazioni eredi di quelle che nel dopoguerra hanno fatto sacrifici ma si sono spalancate all’Europa e hanno creato benessere. Degasperi, democristiano ma fautore della laicità dello stato.
E forse Monti oggi sta facendo lo stesso: sta chiedendo a noi italiani un passo indietro (sacrifici, perché i tempi sono cambiati e ci dobbiamo adeguare alla nuova situazione mondiale senza badare al nostro piccolo) per poi fare passi in avanti, per spalancarci ad una visione comune delle cose, almeno a livello europeo, nel rispetto della laicità dello stato e del rispetto del singolo, inteso come uomo e come stato componente la UE.
Quoto quanto hai scritto perchè mi sembra frutto di un pensiero pacato e razionale, ed in parte condivisibile.
Quanto sopra diventerebbe plausibile se, e solo se, avessimo una classe politica pulita, degna della nostra fiducia e del nostro rispetto. Se manca la fiducia il sistema non può funzionare, sono d'accordo sul fatto che se ci fosse un capo di governo con i "testicoli" potremmo farcela senza grandi difficoltà.
Io per primo sarei più disposto al sacrificio se al governo ci fossero persone che stimo ed ammiro, capi carismatici ... magari non pluricondannati, che stentino a mettere due parole di fila in italiano corretto, che nell'errore piuttosto che ammetterlo ... che non sappiano mostrare un minimo di umiltà ... cose normali ...
MINCHIA! MA QUALCUNO DI VOI SENTE MAI CHIEDERE SCUSA? MI DISPIACE?? PROVEREMO A FARE MEGLIO
Quoto entrambi; ma ragazzi, è lo specchio della società (in)civile che abbiamo: quanti nella vita di tutti i giorni sentono qualcuno dire "scusa", "ho sbagliato", "farò meglio", "prego", "grazie"?
Quanti? Dai, lo vediamo tutti i santi giorni: gente che per un nonnulla si fancula per strada o si accapiglia. Gente che pensa che tutto sia dovuto e non dice mai grazie. Gente che non ammette mai di aver sbagliato, c'è sempre una scusa (mi viene in mente Belushi in Blues Brothers, con la fidanzata sotto il tunnel, "le cavalletteeeeeee"
. Mai nessuno che fa un complimento a qualcuno che ha fatto qualcosa bene o che ammette che qualcuno ha fatto meglio di lui, è sempre una questione di fortuna o il suo lavoro (o la sua vita) sono sempre più impegnativi e difficili di quelli degli altri.
Mancano principalmente due cose: civiltà e umiltà. Punto.
Attento perché il messaggio subliminale è fottiti, lasciami in pace e vaffanculo! (Drugo)