ahahahahaahha Fedro apprezzo il tuo umorismo !!
Scusate, avrei ancora qualcosa da dire su questo argomento (farmi gli affari miei ? mai !), e poi basta, giuro. E' vero che da queste ragazze (Bianca, e le altre ) non si potra' mai ottenere passione o coinvolgimento totale , per loro e' solo lavoro, e questo non fa parte del loro "contratto" , pero' se avvicinate con civilta' e rispetto ricambiano con una sorta di amicizia-complicita' (tu hai bisogno di me, io ho bisogno di te..) x me molto piacevole, e guardate che queste ragazze non sono ne' stupide ne' antipatiche, almeno x come le vedo io. Forse lo hanno scelto loro, comunque fanno un lavoro difficile , specialmente nella terra dei 'barbari sognanti'... :-))) Un' ultima cosa vorei dire, secondo me ci sono diversi modi anche di andare a pay : andarci ogni tanto, cercando la bellezza, e' come degustare un bicchiere di buon vino, vantarsi di essere un puttaniere blasonato di gran croce , x me equivale a vantarsi di essre un alcoolizzato... Scusate la franchezza , ciao !
tuttavia vorrei farti notare che un buon vino, intendo di quelli davvero buoni, è ahimè per pochi sia per l'esclusività e sia per la capacità nel saperlo apprezzare in ogni proprietà organolettica ... una prostituta è quanto di piu lontano rispetto all'esclusività e l'apprezzamento della girl si limita al suo aspetto e capacità sessuali.
Nulla a che vedere con una donna di cui si è innamorati e che si ama, in questo caso FORSE il paragone con l'ottimo vino regge un po di piu ... tuttavia lo ritengo sempre sminuente per la donna.
Nel settore pay non parlerei di "do ut des" ma di "do ut facias", concetto che regola in genere i contratti a prestazione.
Ovviamente, ma questo per me è alla base in ogni rapporto, la prestazione deve essere consumata con il massimo rispetto e correttezza che si conviene da entrambe le parti.
Ritengo invece che purtroppo molte pay NON abbiano scelto questo lavoro, sono costrette a farlo contro la loro volontà e quindi hanno questi comportamenti; non lo ammetteranno mai ma ti assicuro che la differenza la percepisci quando hai a che fare con una ragazza "in regola" (per esempio in Svizzera) cosciente della propria condizione e capace anche di divertirsi ... non è il caso di Bianca.
Fedro, abbiamo punti di vista differenti, nessun problema anzi ben vengano i confronti costruttivi purchè esenti da insulti o risentimenti personali.
Buone tromabate a tutti cari colleghi !