Martina

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NOME INSERZIONISTA: Martina
NAZIONALITÀ: Russa
CITTÀ: Milano
ETÀ: 24 / 27 anni
CONFORMITÀ ANNUNCIO: Foto molto patinate, ma pare lei
SERVIZI OFFERTI: DFK , daty, BBJ, 69, RAI1
RATE: VU + 20
DURATA DELL'INCONTRO: 40 min
DESCRIZIONE FISICA: ragazzina un po' sciarpa ed insipida, ma tutto sommato carina. Pulita, curata, pelle chiara molto liscia al tatto, fichetta depilata con labbra molto prominenenti. Alta 165, longilinea, fumetto tondo e soffice ma sodo, tettine piccole ( tra prima e seconda ) con capezzoli mediopiccoli. Odore e sapore tipicamente sovietico, miele con retrogusto di lampone e nocciola quando viene
ATTITUDINE: Disponibile, remissivo, si lascia guidare ma non esce dai suoi confini. Non conosce UNA sola parola di italiano, ma io conosco il russo,....
REPERIBILITÀ: via WA evidentemente con un call center
FUMATRICE: non so
BARRIERE ARCHITETTONICHE: ARCHITTETONICHE: molti gradini per scendere all'alcova.

EXTRA: no so ma scopriro' presto

Dunque, nuova freschissima entrata di RR, e riceve in via Mercantini, zona 7
Dopo un po' di messaggi con il callcenter, arrivo. Mi apre la porta di un moderno e pulitissimo appartamento a tre livelli una signorina che, come avrebbe detto mia nonna, pare la morte improvvisa.
Sciapina, insipida, con una vestaglietta da zia, mancavano solo le gambaletto. Quattro convenevoli grazie al mio discreto russo, lavaggi di rito e scendiamo. Lei è alle prime armi e di vede, non conosce la lingua e va gestita. Lascia fare, ma non la trovo molto calda quindi la prendo con una certa forza, la schiaccio sul lettone e comincio un lungo e paziente lavoro di lingua, sconfinando spesso tra i due buchetti, prima con la lingua, poi dopo una decina di minuti con le dita. La passerina è stretta, molto stretta, ma umida...
Alzando il ritmo, il sapore cambia e il sentore di nocciola comincia ad emergere preponderante sull'aspra dolcezza del lampone e del mirtillo selvatico. Noto che i capezzoli si inturgidiscono e comincia ad accarezzarseli, mentre con l'altra mano accarezza la mia pelata. Segno che le piace.
Proseguo variando sinusoidalmente il ritmo fin quando , fra un tremore ed un rossore, viene. La sua attitudine però non cambia, decido di girarla a pancia in giù e affondo la faccia fra le sue morbidissime chiappa, lisce e soffici come solo le slave migliori possono avere, e continuo a fare antipasto. Lei torna a scaldarsi, e quando la sento ripigliata mi sdraio io. Lei cerca il guanto ma io dico no.
No perché ho già capito che tornerò un paio di volte per le rifiniture, quindi per oggi solo bbj. Così si prodiga in un soffegotto ben fatto, ancora molto grezzo con dettagli da imparare ma sicuramente fatto con impegno e tanta lingua. Capitolo ma purtroppo non cim, perché la signorina non vuole.
Lei va in doccia, torna, un poco di social , pago, vado.

Secondo me una buona promessa ma deve entrare in sintonia, ma le premesse ci sono.
Per chi fosse interessato all'articolo, baciatele il collo che, come a tutte le russe, la fa scaldare.
Nota simpatica. Il pavimento del piano terra è parzialmente in vetro, e l'alcova è sotto. Quando rientra dalla doccia e' uno spettacolo...

Presto vi aggiornerò sul secondo giro, vediamo se diventa un po' più partecipativa

LV