via caboto 2008....io c'ero
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no, non quando l'hanno sequestrato!!!! ma era un appartamento per me storico, come per altre centinaia, minimo, di veronesi!! Per chi si ricorda la mitica Cristina moldava, ora felice mamma e moglie, che batteva fin dall'alba del nuovo millennio, anche prima forse, in zona semaforo dell'euromotel a san massimo-croce bianca (assieme alla cugina in arte Corinna, che ogni tanto, nonostante medesima situazione, vediamo ancora pur se rarissimamente nell'anno nuovo su auto ceco-tedesca nel vicino distributore o in via adelardo all'altezza di viale teobaldo), lei era sostanzialmente la principale occupante di quel loft, anche perchè all'epoca era una delle top-pay della verona otr, una che spessissimo una volta arrivata in loft col primo cliente non vi usciva piu perchè c'era la fila di appuntamenti telefonici che le rendevano inutile il ritorno all'ufficio, dove, agli inizi, era spesso giu da un auto e su di un'altra per tutta la sera, specie da giovedi alla domenica....gran gnocchetta, abbastanza ruffiana anche se glielo si perdonava, attitudine ottima pur con sigle in parte limitate
a giro nel loft c'era una 3a ragazza, qualcuna pure conosciuta, ma con ricordi piu offuscati
bei ricordi e tanti aneddoti di cui uno che sarebbe da raccontare, mitico, a sfondo non sessuale, se non fosse che metterei a rischio la mia privacy
Cosa ci direbbe Freud se fosse ancora vivo? "Soccmel, ah son ben longevo..."!
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