INDEX: IDX4d148c5bee641c9b1824f9ddfdc9ce1f
NOME INSERZIONISTA: Vanessa GF (EF)
NAZIONALITÀ: kazaka
CITTÀ: Roma
ETÀ: 22
CONFORMITÀ ANNUNCIO: le foto la rappresentano esattamente com’è
SERVIZI OFFERTI: FRUITI: BBJ, DATY, RAI1
RATE: 250
DURATA DELL'INCONTRO: 60 minuti (diventati 75 e più
DESCRIZIONE FISICA: è alta circa 170 cm; per il resto, rimando alle foto
ATTITUDINE: ottima
REPERIBILITÀ: facile, tutto sommato…
FUMATRICE: non credo
BARRIERE ARCHITETTONICHE: sì
Annuncio: Vanessa GF (EF) Escort Roma
L’incontro con Vanessa risale a novembre. Benché mi fosse piaciuta molto in foto, avevo esitato a chiamarla, temendo di incappare nell’avversa sorte già toccata, alcuni giorni prima, a un altro aspirante cliente: ritenendolo straniero, aveva inopinatamente chiuso la telefonata, malgrado costui le avesse assicurato di essere italiano (il malcapitato se ne lamentava in un commento inserito nel sito in cui la ragazza si è fatta pubblicità fino a pochi giorni or sono). Per questa ragione, quando Vanessa ha risposto alla telefonata, ho sfoderato la mia dizione migliore, che tuttavia non l’ha convinta subito: “Sicuro che sei italiano?”, mi ha chiesto, ancora dubbiosa. Allora ho replicato con tono risoluto: “Senti, tu sei straniera, ma io sono italianissimo! Al telefono, te lo posso dimostrare soltanto esprimendomi nella mia lingua. Di più non posso fare”. E così ho ottenuto un appuntamento. Chiudo questo breve preambolo per passare al racconto dell’incontro.
Vanessa mi riceve in una zona diversa da quella indicata nel sito. Quando la vedo, posso constatare la perfetta corrispondenza tra la donna che mi trovo davanti e quella ammirata in foto. Anche l’appartamento è quello che si vede nelle immagini pubblicate. Subito mi domanda: “Ti piaccio? Cosa ti ha colpito di me?”. Si siede sul letto per guardarmi mentre mi spoglio, e quando finisco di denudarmi commenta: “Sei uno sportivo! Vai in palestra?”. Tendo le braccia verso di lei, capisce cosa voglio e viene ad abbracciarmi. La stringo a me e cerco le sue labbra, che dischiude offrendomi la lingua. Ci baciamo per un po’, accompagnando l’atto con qualche mugolio (di entrambi). La giro, la bacio sul collo, lei si appoggia a me, le mie mani scivolano sul suo corpo e stringono il suo seno (piccolo, ma a me va bene ugualmente). Andiamo sul letto. Io sono già abbastanza eccitato. Mi chiede di tenerle i capelli mentre si dedica a un ottimo BBJ, accompagnato da massaggi con le dita sotto lo scroto. Dopo un po’ le chiedo di mettersi supina, per ricambiare le sue attenzioni. È docilissima. Asseconda ogni mia richiesta e ogni mio movimento, quasi prevenendoli. Mentre faccio scorrere la lingua sulle sue parti intime, si solleva, prende le mie mani e le posiziona sotto i suoi glutei. È bellissima e ha cura del suo corpo, che è profumato dappertutto. Adesso voglio penetrarla. Il profilattico me lo metto da solo perché è un po’ piccolo e lei non ne ha altri. Venendo su di me, mi chiede di essere delicato, perché il mio pene è grosso e la sua vagina stretta. in effetti, è molto stretta. Lascio fare a lei al principio. L’atto sessuale si svolge in maniera assolutamente normale e, proprio per questo, è molto piacevole: ci scambiamo baci e carezze, lei è molto partecipe e sento qualche suo gridolino quando la penetro più in profondità. A un certo punto sto quasi per venire, ma è troppo presto – voglio stare ancora un po’ dentro di lei –, e allora mi fermo. Non basta: comincio ad avere delle contrazioni e sono costretto a tirarlo fuori per non eiaculare. Mi chiede: “Sei venuto?”, e rimane sorpresa quando le rispondo di no. Va a verificare e si accorge che non le ho mentito: “L’ho sentito pulsare!...”. “Sì” – confermo – “sono uscito giusto in tempo!”. Mi metto sopra di lei, tenendo una mano sotto il suo sedere, e lei mi dà un suggerimento: “Se vuoi, puoi mettermi un dito nel culo”. Lo faccio, anche se l’operazione non è agevole in quella posizione, e raggiungo l’orgasmo così, dopo qualche minuto. Mi pulisce lei, adottando ogni cautela affinché non si sporchi il letto.
Cominciamo quindi una lunga conversazione, che si protrarrà ben oltre l’ora concordata. Si esprime in buon italiano, che è interessata a conoscere meglio. È di ottimo livello il suo inglese, perché ha vissuto in Gran Bretagna, dove ha anche studiato. Mi racconta alcune vicissitudini e mi spiega perché è costretta ad adottare tante cautele. Riporta la discussione sul terreno culturale e mi chiede delle famiglie linguistiche, poi prende il cellulare, accede alla rete e mi legge, con pronuncia e cadenza ottime, la recensione di un libro, da poco pubblicato, che sostiene parli di lei. Ne va orgogliosa. Mentre mi rivesto, va a prendere il dono ricevuto da un cliente, perché desidera mostrarmelo. Si tratta di un’edizione delle Epistulae morales ad Lucilium, di Seneca, con il testo latino a fronte. Le dico che quel cliente le ha fatto un bellissimo regalo, poi aggiungo che ho studiato alcune epistulae al liceo, e di una le cito alcuni brani in latino. Mi guarda stupita. “Vuoi sentire qualcosa anche in greco antico?” – le chiedo – e lei mi risponde inaspettatamente di sì, sedendosi sul letto come se debba assistere a uno spettacolo. Le piace a tal punto sentire quei suoni che sembra quasi volerli riprodurre mentre li sente uscire dalla mia bocca. Mi guarda con intensa ammirazione e commenta: “Come mi piacciono gli uomini colti! Grazie”. L’incontro con una escort può riservare anche questo!
Le faccio notare che l’ora è passata da un pezzo e mi avvio alla porta. Ci abbracciamo e ci baciamo di nuovo, poi mi attardo a palpeggiare il suo sedere. Le spiego che lo faccio perché mi piace molto, e lei: “La prossima volta te lo cedo”. Qui si chiude il racconto.
Se avessi seguito il mio istinto, le avrei chiesto di onorare la promessa anche il giorno dopo. Ho aspettato troppo, forse, ma ho deciso di procrastinare il secondo incontro perché con lei mi sono sentito vulnerabile. Da qualche giorno non vedo più il suo annuncio, né a Roma né in altre città. Sarà andata a trascorrere le festività in famiglia. Spero che torni: abbiamo lasciato qualcosa in sospeso…
Naturalmente, tutto quanto precede è frutto della mia fantasia, cosicché ogni eventuale riferimento - nella scheda o nel racconto - a persone, a fatti o a numeri di telefono realmente esistenti è da ritenersi puramente casuale.
NOME INSERZIONISTA: Vanessa GF (EF)
NAZIONALITÀ: kazaka
CITTÀ: Roma
ETÀ: 22
CONFORMITÀ ANNUNCIO: le foto la rappresentano esattamente com’è
SERVIZI OFFERTI: FRUITI: BBJ, DATY, RAI1
RATE: 250
DURATA DELL'INCONTRO: 60 minuti (diventati 75 e più
DESCRIZIONE FISICA: è alta circa 170 cm; per il resto, rimando alle foto
ATTITUDINE: ottima
REPERIBILITÀ: facile, tutto sommato…
FUMATRICE: non credo
BARRIERE ARCHITETTONICHE: sì
Annuncio: Vanessa GF (EF) Escort Roma
L’incontro con Vanessa risale a novembre. Benché mi fosse piaciuta molto in foto, avevo esitato a chiamarla, temendo di incappare nell’avversa sorte già toccata, alcuni giorni prima, a un altro aspirante cliente: ritenendolo straniero, aveva inopinatamente chiuso la telefonata, malgrado costui le avesse assicurato di essere italiano (il malcapitato se ne lamentava in un commento inserito nel sito in cui la ragazza si è fatta pubblicità fino a pochi giorni or sono). Per questa ragione, quando Vanessa ha risposto alla telefonata, ho sfoderato la mia dizione migliore, che tuttavia non l’ha convinta subito: “Sicuro che sei italiano?”, mi ha chiesto, ancora dubbiosa. Allora ho replicato con tono risoluto: “Senti, tu sei straniera, ma io sono italianissimo! Al telefono, te lo posso dimostrare soltanto esprimendomi nella mia lingua. Di più non posso fare”. E così ho ottenuto un appuntamento. Chiudo questo breve preambolo per passare al racconto dell’incontro.
Vanessa mi riceve in una zona diversa da quella indicata nel sito. Quando la vedo, posso constatare la perfetta corrispondenza tra la donna che mi trovo davanti e quella ammirata in foto. Anche l’appartamento è quello che si vede nelle immagini pubblicate. Subito mi domanda: “Ti piaccio? Cosa ti ha colpito di me?”. Si siede sul letto per guardarmi mentre mi spoglio, e quando finisco di denudarmi commenta: “Sei uno sportivo! Vai in palestra?”. Tendo le braccia verso di lei, capisce cosa voglio e viene ad abbracciarmi. La stringo a me e cerco le sue labbra, che dischiude offrendomi la lingua. Ci baciamo per un po’, accompagnando l’atto con qualche mugolio (di entrambi). La giro, la bacio sul collo, lei si appoggia a me, le mie mani scivolano sul suo corpo e stringono il suo seno (piccolo, ma a me va bene ugualmente). Andiamo sul letto. Io sono già abbastanza eccitato. Mi chiede di tenerle i capelli mentre si dedica a un ottimo BBJ, accompagnato da massaggi con le dita sotto lo scroto. Dopo un po’ le chiedo di mettersi supina, per ricambiare le sue attenzioni. È docilissima. Asseconda ogni mia richiesta e ogni mio movimento, quasi prevenendoli. Mentre faccio scorrere la lingua sulle sue parti intime, si solleva, prende le mie mani e le posiziona sotto i suoi glutei. È bellissima e ha cura del suo corpo, che è profumato dappertutto. Adesso voglio penetrarla. Il profilattico me lo metto da solo perché è un po’ piccolo e lei non ne ha altri. Venendo su di me, mi chiede di essere delicato, perché il mio pene è grosso e la sua vagina stretta. in effetti, è molto stretta. Lascio fare a lei al principio. L’atto sessuale si svolge in maniera assolutamente normale e, proprio per questo, è molto piacevole: ci scambiamo baci e carezze, lei è molto partecipe e sento qualche suo gridolino quando la penetro più in profondità. A un certo punto sto quasi per venire, ma è troppo presto – voglio stare ancora un po’ dentro di lei –, e allora mi fermo. Non basta: comincio ad avere delle contrazioni e sono costretto a tirarlo fuori per non eiaculare. Mi chiede: “Sei venuto?”, e rimane sorpresa quando le rispondo di no. Va a verificare e si accorge che non le ho mentito: “L’ho sentito pulsare!...”. “Sì” – confermo – “sono uscito giusto in tempo!”. Mi metto sopra di lei, tenendo una mano sotto il suo sedere, e lei mi dà un suggerimento: “Se vuoi, puoi mettermi un dito nel culo”. Lo faccio, anche se l’operazione non è agevole in quella posizione, e raggiungo l’orgasmo così, dopo qualche minuto. Mi pulisce lei, adottando ogni cautela affinché non si sporchi il letto.
Cominciamo quindi una lunga conversazione, che si protrarrà ben oltre l’ora concordata. Si esprime in buon italiano, che è interessata a conoscere meglio. È di ottimo livello il suo inglese, perché ha vissuto in Gran Bretagna, dove ha anche studiato. Mi racconta alcune vicissitudini e mi spiega perché è costretta ad adottare tante cautele. Riporta la discussione sul terreno culturale e mi chiede delle famiglie linguistiche, poi prende il cellulare, accede alla rete e mi legge, con pronuncia e cadenza ottime, la recensione di un libro, da poco pubblicato, che sostiene parli di lei. Ne va orgogliosa. Mentre mi rivesto, va a prendere il dono ricevuto da un cliente, perché desidera mostrarmelo. Si tratta di un’edizione delle Epistulae morales ad Lucilium, di Seneca, con il testo latino a fronte. Le dico che quel cliente le ha fatto un bellissimo regalo, poi aggiungo che ho studiato alcune epistulae al liceo, e di una le cito alcuni brani in latino. Mi guarda stupita. “Vuoi sentire qualcosa anche in greco antico?” – le chiedo – e lei mi risponde inaspettatamente di sì, sedendosi sul letto come se debba assistere a uno spettacolo. Le piace a tal punto sentire quei suoni che sembra quasi volerli riprodurre mentre li sente uscire dalla mia bocca. Mi guarda con intensa ammirazione e commenta: “Come mi piacciono gli uomini colti! Grazie”. L’incontro con una escort può riservare anche questo!
Le faccio notare che l’ora è passata da un pezzo e mi avvio alla porta. Ci abbracciamo e ci baciamo di nuovo, poi mi attardo a palpeggiare il suo sedere. Le spiego che lo faccio perché mi piace molto, e lei: “La prossima volta te lo cedo”. Qui si chiude il racconto.
Se avessi seguito il mio istinto, le avrei chiesto di onorare la promessa anche il giorno dopo. Ho aspettato troppo, forse, ma ho deciso di procrastinare il secondo incontro perché con lei mi sono sentito vulnerabile. Da qualche giorno non vedo più il suo annuncio, né a Roma né in altre città. Sarà andata a trascorrere le festività in famiglia. Spero che torni: abbiamo lasciato qualcosa in sospeso…
Naturalmente, tutto quanto precede è frutto della mia fantasia, cosicché ogni eventuale riferimento - nella scheda o nel racconto - a persone, a fatti o a numeri di telefono realmente esistenti è da ritenersi puramente casuale.
Io vado per divertirmi un pò con una bella ragazza e mi auguro almeno di non uscire dalla porta con loro che pensano "non vedevo l'ora che si togliesse dai coglioni"
Purtroppo però qui il forum sta prendendo pieghe di storie che spesso anche se oneste sono troppo infarcite di percezione personale
La recensione deve essere un servizio onesto nell'ottica degli utenti e non una valutazione personale ed addirittura tanto ego in alcuni casi.
Quando mi capita di capire di non poter essere imparziale nella recensione di una ragazza (prestazione mia che non mi ha soddisfatto, o magari avevo incazzature mie quando sono andato e le MIE aspettative sono state deluse) cerco di non scrivere più di poche righe o essere chiaro a riguardo di come stavo io.
Una recensione non oggettiva è inoltre a mio avviso un disservizio che facciamo alla ragazza di turno.
Chi è intellettualmente onesto con sè stesso sa che forse solo il 2% di loro ama fare questo lavoro, e lo fa per necessità più o meno grandi.
Questo va tenuto a mente sempre ma non inserito nelle recensioni, tanto chi ha un certo tipo di sensibilità per capire il concetto lo capisce da solo, chi non ce l'ha non lo acquisisce tramite la recensione di un collega
Minchia, davvero speriamo sia gratis sta`seduta psicologia!!!
E' figa?
Scopa bene?
E' nel budget a disposizione?
K+
Non credo, peraltro, che definire un profilo psicologico delle pay presenti sul mercato possa annoverarsi tra le attività più utili per gli utenti del forum, soprattutto ove l’indagine miri a evidenziare aspetti pressoché irrilevanti per un punter, quali la fragilità e la fantasia particolarmente sviluppata (invece, potrebbe essere provvidenziale – e in qualche caso lo è stata – la segnalazione di evidenti sofferenze mentali o di veri e propri disturbi del comportamento).
Più in generale, la mia opinione è che questo spazio sia fatto, avendo riguardo ovviamente alle motivazioni (non importa quali) di coloro che lo riempiono di contenuti, per raccogliere resoconti di esperienze personali. Per quanto mi riguarda, ritengo ammissibile anche abbandonarsi a una certa enfasi nella narrazione, o a valutazioni entusiastiche (come le tue su Darina, ad esempio), purché si conservi, però, la consapevolezza che le predette esperienze non hanno la proprietà di trascendere gli specifici riferimenti – personali, temporali e anche spaziali – da cui sono contraddistinte.
Tra gli atteggiamenti che trovo inopportuni, se non sgradevoli – a prescindere, quindi, dal rispetto delle prescrizioni che accettiamo aderendo al forum –, vi è quello di attribuirsi l’autorevolezza per consigliare o sconsigliare una pay, per stabilire quante volte la stessa debba essere frequentata e da quali tipologie di persone, oppure per dettare le regole comportamentali cui gli altri dovrebbero attenersi quando la incontrano.
Poiché nel tuo intervento ti premuri di metterci in guardia dai pericoli cui andiamo incontro, desidero rassicurarti, permaflex: essendo tutti adulti (alcuni anche troppo&hellip e vaccinati, crediamo di possedere gli strumenti per interagire con le pay nei modi che riteniamo più appropriati per noi, secondo le nostre attitudini e preferenze.
Grazie
Tanto vado uguale.
La ragazza mi intriga anche se non ha due meloni stratosferisci e il che la dice luuuunga
Principe ,in merito alla tua particolare esigenza,devo dire che io quando l`ho contattata non le ho rivolto particolari richieste mi interessava solo incontrarla.
Poi vuoi x fortuna vuoi x altro e andata come è andata.lei non ama parlare di sigle , ne x telefono ne di persona ,lo ritiene squallido.
Sarà anche squallido, ma le ho fatto notare che chi spende certe cifre ha il diritto di sapere sin dove può osare.
Benchè io sia amante della ghiandola mammaria abbondante sta tizia mi perturba....
https://www.pablitoescort.c…
http://www.cercoincontri.co…
X Unire 3D o segnalazioni ,inviate un PM con LINK
https://www.youtube.com/wat…
Appena torna è mia.
Chissà come mai questo thread mi era sfuggito e non usciva tramite ricerche.