Dico la mia su Viola, ahimè sognata tre volte senza soddisfazione.
Vado a colpo sicuro su suggerimento di un amico. Io non amo le tettone, ma l'amico mi parla di una ragazza capace di creare l'intrigo, come piace a me.
Ci vado di mattina sperando di essere il primo e trovarla di buon umore. Primo impatto disastroso: scende dalla Panda vestita da palombaro, maglietta larga e lunga che copre tutto, gonna sotto il ginocchio, da impiegata del catasto, e ballerine, che sottolineano quelle caviglie non proprio fini. Ma soprattutto spettinata, struccata e con due borse sotto agli occhi che in aeroporto, se va bene, te le passano come bagaglio da stiva.
Vabbè, non mi formalizzo. Certe mattine mi sono svegliato con dei roiti nel letto, che ho dovuto fare colazione col barbera!!
Mi espone il menu: tutto coperto a partire da 30 rose, anche per il solo pompino.
Sale in macchina e le faccio notare con gentilezza che ha l'aria di una che non ha dormito un cazzo. E già, ha fatto le ore piccole e si scusa. Non dico niente ma penso: non devi mica timbrare il cartellino. 5 minuti per trucco e parrucco li puoi pure trovare, no...?
Fuma e si sente: ho avuto una compagna albanese come Viola, e riconosco l'odore delle sigarette importate da quel paese. Stessa marca di quelle che compri qui, ma odore diverso, acre, di paglia fermentata.
Nel social é brillante e seduttiva, e riguadagna subito punti. Però ad un certo punto inizia con un terzo grado: dove abiti, con chi, che lavoro fai...
Non so perché, ma si fissa che sono un poliziotto e insiste per vedere un mio documento. Mai capitato in tanti anni di puttanaggio.
Espletata questa formalità, iniziamo. Si spoglia solo il minimo indispensabile, veste subito il condom e inizia a succhiare... ma non è un granché di mio gradimento. Provo a baciarla, ma rifiuta. Raggiungo a fatica l'erezione e... taaac, suona il telefono. Lei risponde e chiacchiera dei fatti suoi con un collega che, con grande educazione, ci ha raggiunto all'imbosco e ha parcheggiato cinque metri dietro a me.
Taac... mi si ammoscia e mi passa pure la voglia di continuare.
Mi rivestono, lei scende da me e sale sull'auto dell'altro.
Tutto vero, non esagero. Ma siccome sono testardo e pure un po coglione, le ho dato un'altra possibilità. Anche la seconda faccio cilecca, ma questa volta per colpa mia. Giusto il tempo di arrivare all'imbocco e pagare le 30 rose, che ricevo una telefonata per un emergenza e devo ripartire. Io non chiedo niente e lei non fa nemmeno un accenno a restituire almeno una parte del caché.
Torno una terza volta e lei, memore delle precedenti disavventure, inizia subito a fare battute pesanti sulla mia incapacità di concludere l'incontro.
Non sono permaloso, però mi conosci appena ... e poi ti pago per farmi eccitare, non per smontarmi.
Fisicamente ha tette enormi e sode e begli occhi chiari, ma anche fisico "grosso", mascolino. Non é grassa, non ha pancia o rotolini, ma con ossa grosse, caviglie e polsi...
Secondo me dimostra qualche hanno in più di quelli che dice di avere.
Intelligente e brillante nel social, ma con un carattere tutto suo, con me un po invadente e fastidiosa.
Vado a colpo sicuro su suggerimento di un amico. Io non amo le tettone, ma l'amico mi parla di una ragazza capace di creare l'intrigo, come piace a me.
Ci vado di mattina sperando di essere il primo e trovarla di buon umore. Primo impatto disastroso: scende dalla Panda vestita da palombaro, maglietta larga e lunga che copre tutto, gonna sotto il ginocchio, da impiegata del catasto, e ballerine, che sottolineano quelle caviglie non proprio fini. Ma soprattutto spettinata, struccata e con due borse sotto agli occhi che in aeroporto, se va bene, te le passano come bagaglio da stiva.
Vabbè, non mi formalizzo. Certe mattine mi sono svegliato con dei roiti nel letto, che ho dovuto fare colazione col barbera!!
Mi espone il menu: tutto coperto a partire da 30 rose, anche per il solo pompino.
Sale in macchina e le faccio notare con gentilezza che ha l'aria di una che non ha dormito un cazzo. E già, ha fatto le ore piccole e si scusa. Non dico niente ma penso: non devi mica timbrare il cartellino. 5 minuti per trucco e parrucco li puoi pure trovare, no...?
Fuma e si sente: ho avuto una compagna albanese come Viola, e riconosco l'odore delle sigarette importate da quel paese. Stessa marca di quelle che compri qui, ma odore diverso, acre, di paglia fermentata.
Nel social é brillante e seduttiva, e riguadagna subito punti. Però ad un certo punto inizia con un terzo grado: dove abiti, con chi, che lavoro fai...
Non so perché, ma si fissa che sono un poliziotto e insiste per vedere un mio documento. Mai capitato in tanti anni di puttanaggio.
Espletata questa formalità, iniziamo. Si spoglia solo il minimo indispensabile, veste subito il condom e inizia a succhiare... ma non è un granché di mio gradimento. Provo a baciarla, ma rifiuta. Raggiungo a fatica l'erezione e... taaac, suona il telefono. Lei risponde e chiacchiera dei fatti suoi con un collega che, con grande educazione, ci ha raggiunto all'imbosco e ha parcheggiato cinque metri dietro a me.
Taac... mi si ammoscia e mi passa pure la voglia di continuare.
Mi rivestono, lei scende da me e sale sull'auto dell'altro.
Tutto vero, non esagero. Ma siccome sono testardo e pure un po coglione, le ho dato un'altra possibilità. Anche la seconda faccio cilecca, ma questa volta per colpa mia. Giusto il tempo di arrivare all'imbocco e pagare le 30 rose, che ricevo una telefonata per un emergenza e devo ripartire. Io non chiedo niente e lei non fa nemmeno un accenno a restituire almeno una parte del caché.
Torno una terza volta e lei, memore delle precedenti disavventure, inizia subito a fare battute pesanti sulla mia incapacità di concludere l'incontro.
Non sono permaloso, però mi conosci appena ... e poi ti pago per farmi eccitare, non per smontarmi.
Fisicamente ha tette enormi e sode e begli occhi chiari, ma anche fisico "grosso", mascolino. Non é grassa, non ha pancia o rotolini, ma con ossa grosse, caviglie e polsi...
Secondo me dimostra qualche hanno in più di quelli che dice di avere.
Intelligente e brillante nel social, ma con un carattere tutto suo, con me un po invadente e fastidiosa.