Dipende quanto era la somma, avresti potuto pagare anziché come amico o donazione come acquisto di un bene, che in questo caso sarebbe lecito, e come causale mettere una cosa generica, “vendita”; poi avresti potuto aprire una contestazione che avresti vinto a tavolino in quanto la persona non avrebbe avuto modo di spiegare questa transazione. Su PayPal il cliente ha sempre ragione. Anni fa vendetti un computer così, mi pagarono su PayPal e al momento della spedizione non avevo un imballo decente, dissi alla persona che 20 km di distanza glielo avrei portato io, e, non mi feci firmare nessun foglio. Questo apri una contestazione dicendo che non aveva mai ricevuto nulla, e PayPal mi disse che se fosse stato anche il mio dirimpettaio avrei dovuto spedirlo.