Gastone80:
Se una persona vuole lavorare più di altre si chiami Alina, Lorena, Maddalena o Clarabella a me pare siano Solo affari suoi. Questo avviene anche nella vita normale, un negoziante, un libero professionista...anche un tassista nell'ambito della fascia oraria assegnata ha la possibilità di variare le ore entro limiti minimi e massimi stabiliti ed al fuori dei quali non può uscire. Se io su 10 ore di turno con un minimo di 6 ore garantite me ne voglio fare 10 sparate sono affari miei, così come se tutto sommato ritengo che 7 vadano bene e terminate quelle rientro a casa e faccio altro.
Perchè dovremmo sindacare e dire che una persona è meglio o peggio in base a quanto tempo vuole lavorare e quindi incassare? se non rubi e lavori sei tu che decidi quanto farlo... Ci sono gran lavoratori che lavorano bene, altri che nonostante le molte ore lavorano maluccio...ci sono persone che lavorano meno che possono ma quando lo fanno lo fanno bene ed altre che oltre a lavorar meno che possono quando fanno qualcosa fan solo casini...lo abbiamo visto un po' tutti nelle nostre diverse attività...
Se una pay lavoro secondo noi male o bene, quello può essere oggetto di critica ma se ama star a lavorare dalle 21 alle 5 o dalle 21 all'1 beh quelli sono solo fatti suoi.
Tutto assolutamente giusto, e penso che comunque ne Lorena, ne nessun altra, ami star li a fare quello che fa, ci sono persone, che hanno una volontà e una caparbietà notevole, e la presunzione di risolvere, le proprie emergenze, lavorando, ma non per questo, sono biasimevoli, anche perché da li a pensare che si arrichiscano é un altra cosa, e non c entra nulla, con le prestazioni, di cui si discute qui.
La convinzione comune, un po per tutte, ecché giusto o sbagliato, il ferro, si batte, quando é caldo, e far quel "mestiere", gioventú, bellezza, salute e forza, passano come il vento, e quindi bisogna approfittarne, finché ce né, e fin che si puó, e per noi, che siamo dediti, a questo vizziaccio, meno male, che ci sono ragazze, come Lorena, e come Alina, che la pensano cosí.
non ce la faccio più 
