Guarda hai azzeccato, io sono sensibilissimo. Forse troppo. Proprio per questo mi sono chiuso a questi livelli. Già di mio ero insicuro con l’altro sesso, per via di questo mio “difetto fisico” (che poi io non lo consideravo tale, sono state le ragazze a portarmici, coi loro sguardi disgustati, una volta al mare in Toscana è arrivata una comitiva caso strano, il mondo è piccolo, di Genova, due ragazze già le avevo viste in metrò, una ci fa facendosi pure sentire io vicino ad uno con quel braccio schifoso non mi ci piazzo andiamo più giù anche se c’è meno posto, e lei era pure brutta nemmeno fosse stata una dea era una di quelle panzerottone da 90kg, lì veramente ho iniziato ad avere paura delle donne). I miei amici mai mi hanno fatto pesare la cosa. Anzi sanno che io faccio tutto da solo senza problemi e non mi chiedono se ho bisogno sanno che per me sarebbe un peso dover dipendere, perché non ne ho bisogno. A 15 anni il primo rifiuto, dopo una pausa con la mia unica ragazza, sono stato malissimo. Poi da quando ho lasciato la “timidona” con cui non ho concluso nulla di fatto in 5 anni a causa del suo esser inibita al sesso mi ritrovo single da due anni. In università ho conosciuto un po’ di ragazze ma la mia paura di un rifiuto, o di trovare una che mi dicesse mi piaci usciamo insieme ma che poi avrebbe scoperto sicuramente la mia verginità, mi ha portato a chiudermi in me stesso in totalità. Hai ragione il mondo delle escort fa schifo ma brave ragazze ne esistono poche e anche quelle poche pretendono un minimo di esperienza e savoir-faire, puoi esser bravo e bello e simpatico quanto vuoi ma se poi a letto sei una pippa oppure peggio sei ancora un verginello ad una certa età ti piantano e ti fanno pure pesare la cosa. Forse qualcuno seria c’è ancora. Ma non so cogliere i segnali. Non riesco più a capire se una è interessata o meno. Speravo di approcciare all’università ma niente non so come fare. Mio padre mi diceva giorni fa guarda che prendere la figa è la cosa più semplice del mondo, la prendono dei coglioni che non sanno manco il proprio nome, vuoi non riuscirci tu che dai degli esami impossibili per i 3/4 di quelli della tua età? Ma mio padre non capisce dove è il problema: lui a 18 anni ha iniziato quantomeno ad avere rapporti con parecchie ragazze e a 22 anni ha poi conosciuto mia madre e si sono messi insieme. Ma mia madre ha scelto lui perché era sicuro di se. Io a 23 anni mi ritrovo con esperienza zero quasi, in un’epoca per giunta in cui tutte le ragazze, anche le più brave e sensibili, un minimo pretendono sempre. Se fai pippa o sei vergine sembri lo sfigato del villaggio. Per quello volevo “svezzarmi” almeno sessualmente con una escort, per imparare a fare almeno sesso e sbloccarmi del tutto. Anche se mia sorella, la mia più grande confidente, dice che questa non è la panacea per il mio problema, e che rimarrei chiuso comunque è alla fine mi pentirei di aver buttato via la prima volta così. Ma io non so più dove sbattere la testa. Non voglio rimanere un verginello a vita, e poi dopo aver provato cosa è il sesso trovare una con cui metter in pratica tutto ciò ma coronato da un legame basato sull’amore reciproco. Ormai il mio pensiero fisso è questo. Non vivo più. Eppure sono sempre stato solare, appassionato di motori. Manco più mi va di guardare le gare di F1 a momenti, che prima attendevo con trepidazione. Mangio poco. Dormo ma quando dormo comunque cosa sogno? Che sono a pezzi perché non riesco ad approcciare una ragazza. Quando studio stacco ma poi il pensiero torna. Esco con gli amici, fingo di star bene e rido come ho sempre fatto ma dentro mi sento solo anche con loro. Poi ormai loro a parte due hanno le ragazze fisse ma gli altri due stanno conoscendo due. A quel punto, anche se qualche giorno comunque uscirebbero con me, sarei solo davvero. Mia madre non mi aiuta, mi dice e se rimarrai solo farai come mio cugino Giovanni e ti cercherai una compagnia di uomini senza donne. Ma io non voglio fare la sua fine. Lui era veramente troppo timido. E adesso a 50 anni suonati è depressissimo per non aver mai avuto una e non aver mai avuto rapporti sessuali. Non voglio ridurmi così. Anche perché lui si piange addosso a 50 anni, io sono nel suo stato psicologico a 23. La mia vita è paralizzata. Scusa il messaggio lungo dovevo sfogarmi un attimo. A parte mia sorella non posso confidarmi con nessuno, perché credono tutti abbia avuto esperienze sessuali e amorose di livello e non posso sputtanarmi pure lì
qualche consiglio? 