-ETA: 24 anni dichiarati; forse conformi per una ma l’altra almeno 20 in più
- NOMI : di una nome italiano Luna, l’altra non so
-NAZIONALITÀ: Tutte e due cinesi
-DESCRIZIONE FISICA: una magra con seno cadente, gambe storte, viso così e così; l’altra in carne con belle tette e capezzoli larghi, belle gambe, bel viso.
- ATTITUDINE: gentilissime, cordiali, collaborative e q.b. complici tra loro
- SERVIZI OFFERTI : BBJ ,CIM, DATY , FK , RAI1, RIMMING, Massaggio
-SERVIZI USUFRUITI: BBJ, CIM, RIMMING, (FK rifiutati causa alito)
-LUOGO : Pavia Via Nino Bixio
- BARRIERE ARCHITETTONICHE: Rampe di scale
-RATE RICHIESTO: VU+10
-RATE CONCORDATO: VU+10
- CONFORMITA’ ANNUNCIO: Foto assolutamente fake
Link: http://www.boccadirosa.sexy… http://listaescort.com/Annu…
http://www.escort-advisor.c…
Sono a Pavia in attesa di un appuntamento di lavoro, sono solo all’ora di pranzo, ho un buco di un ora e mezza e mi rompo le palle.
Non posso raggiungere la coppia Korea-Jap di Voghera per la distanza e necessito di una svuotata immediata.
Consulto il bollettino (BI) e mi attira l’annuncio di una coppia orientale.
Chiamo e la voce mi fornisce le istruzioni, annunciando di essere due orientali di 24 anni che fanno tutto per 2VU; chiedo per solo bbj con Cim in cp e il rate è contrattato a VU+10.
Ok, accetto e raggiungo la strada dove trovo parcheggio facilmente.
L’ingresso allo stabile è abbastanza tranquillo a quell’ora e mi è facile raggiungere l’appartamento indisturbato da occhi indiscreti.
La porta si apre come d’incanto e dietro si trova la prima girl, che 24 anni li ha passati almeno vent’anni fa, con le grosse tette tanto decantate ridotte ad una prima cadente, le gambe storte, ma in compenso almeno i capelli sono lunghi e il viso discreto, anche se con qualche ruga.
Ormai son dentro, mi dico e la voglia di svuotamento è troppa, tanto che se anche fosse stata un’asina o una mula, ci sarei stato.
La tipa mi accompagna nella stanza, chiede l’obolo anticipato e mi lascia solo per un istante, ma di li a poco giunge l’altra e tiro un sospiro di sollievo: è decisamente più in carne, ma non troppo, belle tette da seconda, con bei capezzoli ad aureole larghe (come piacciono a me), viso tondo e carino, bel sorriso, belle gambe dritte su saldali a tacco alto, insomma una orientale non affatto male per i miei gusti, tanto che , in qualche modo, mi ricorda la koreana di Voghera
Unico neo, al momento, è l’odore di aglio che l’accompagna e che scoprirò provenire dai resti del cibo che ha mangiato poco prima.
Mi accompagna in bagno dove mi aiuta nelle abluzioni e dove anche lei si lava.
Rientriamo insieme, mano nella mano, e sul letto giace già nuda l’altra, che ci attende.
Mi sdraio e, specificato ancora il senso dell’incontro, lascio ad entrambe l’iniziativa.
Con mia sorpresa partono entrambe contemporaneamente e all’unisono, una col mostro in mano ed entrambe colle loro lingue che svettano ai due lati dell’asta.
Non male come inizio, ma voglio testar la loro singola bravura ed il loro coordinamento e chiedo di continuare andando oltre.
Inizia dunque la più anziana delle due e già rimango a bocca aperta , perché la tipa ha esperienza e ci sa fare; alterna infatti leccate dagli zebedei all’apice, a solenni succhiate, con mio sommo piacere, mentre l’altra si occupa delle biglie gonfie.
Chiedo il cambio e, dopo lieve pulita del cappellotto, parte l’altra con un primo affondo di deep throat che mi lascia senza fiato, proseguendo alternando medie succhiate a tremende ingoiate, dove sento il contraccolpo sulle tonsille.
Peccato che in quel ritmo ci scappa un fastidioso gioco di denti che più che creare piacere , diventa un supplizio.
Estratto a forza il mostro dalla bocca della giovin cinese, chiedo ad entrambe di procedere colle loro lingue, umettando ben bene l’intera superficie dalla base alla vetta.
Azzardo una richiesta di gioco di lingue lesbiche, che però viene rifiutato; peccato, mi sarebbe piaciuto quel gioco che invece le girls di Voghera amano fare.
Non importa, mi dico, ho comunque due esemplari d’oriente che, a comando , obbediscono, anche se con qualche limite.
Il gioco prosegue con entrambe che si dedicano amorevolmente al mantenimento di sua rigidità, svettando colle loro lingue sapienti, ma accettando anche di ricevere a turno sua mostruosità ora nella bocca di una e poco dopo in quella dell’altra, ma questa volta senza pulizie del cappellotto.
Sono sempre io che dirigo gli eventi, comandando loro cosa devono fare e come lo devono fare ed entrambe obbediscono senza recriminazioni di sorta, accettando tutti i comandi, con la sola limitazione imposta dalla loro eterosessualità.
Peccato che dal cavo orale della giovin cinese escono miasmi agliorei , che limitano il gioco, evitandoquel diretto contatto tra le nostre lingue, tanto piacevole, cosa tentata dalla girl e sommamente rifiutata dallo scrivente.
Non specifico oltre sulle alternanze di questi giochi oral, dove rivaluterò la bravura della peggiore delle due in quanto aspetto fisico, ma decisamente brava per delicatezza e accortezza nel blow-job.
Giunge ormai il momento dell’orgasmo e decido di esaudire il desiderio di vederle giocare con la mia semente, pertanto intimo loro di leccare sommamente ed all’unisono mentre io colla mia mano destra sego la base dell’asta.
Ma mi trovo comunque indeciso se venir loro in bocca o sulle loro lingue , e alterno dunque loro leccate a forzose spinte di cazzo oltre le loro labbra, un po ad una e un po all’altra, fin quando, all’apice dell’apogeo, la resistenza cede e, con impeto, partono le skizzate, senza ritegno alcuno, centrando una in un occhio, l’altra sulle labbra, poi una in bocca e l’altra in bocca .
Orami è uscita tutta la mia candida semente, ma mi trovo ancora con entrambe le girls che si contendono sua maestà ed il frutto di quel cazzo che via via sta portandosi in posizione di riposo.
Mentre le due si ritirano per i lavaggi ed i gargareggi, rimango solo su quel letto chiavatorio cogli occhi chiusi, a godermi il totale rilassamento delle membra.
Infine mi sciacquo anch’io, dò acqua alla tazza e mi rivesto, rifiutando, come mio solito, il massaggio offerto dall’anziana ed esco da quello scannatoio anche questa volta soddisfatto, ma col pensiero che, se dovessi tornare , sceglierei ancora le due girls di Voghera.
Alla prox.
Rag. Fantozzi.
- NOMI : di una nome italiano Luna, l’altra non so
-NAZIONALITÀ: Tutte e due cinesi
-DESCRIZIONE FISICA: una magra con seno cadente, gambe storte, viso così e così; l’altra in carne con belle tette e capezzoli larghi, belle gambe, bel viso.
- ATTITUDINE: gentilissime, cordiali, collaborative e q.b. complici tra loro
- SERVIZI OFFERTI : BBJ ,CIM, DATY , FK , RAI1, RIMMING, Massaggio
-SERVIZI USUFRUITI: BBJ, CIM, RIMMING, (FK rifiutati causa alito)
-LUOGO : Pavia Via Nino Bixio
- BARRIERE ARCHITETTONICHE: Rampe di scale
-RATE RICHIESTO: VU+10
-RATE CONCORDATO: VU+10
- CONFORMITA’ ANNUNCIO: Foto assolutamente fake
Link: http://www.boccadirosa.sexy… http://listaescort.com/Annu…
http://www.escort-advisor.c…
Sono a Pavia in attesa di un appuntamento di lavoro, sono solo all’ora di pranzo, ho un buco di un ora e mezza e mi rompo le palle.
Non posso raggiungere la coppia Korea-Jap di Voghera per la distanza e necessito di una svuotata immediata.
Consulto il bollettino (BI) e mi attira l’annuncio di una coppia orientale.
Chiamo e la voce mi fornisce le istruzioni, annunciando di essere due orientali di 24 anni che fanno tutto per 2VU; chiedo per solo bbj con Cim in cp e il rate è contrattato a VU+10.
Ok, accetto e raggiungo la strada dove trovo parcheggio facilmente.
L’ingresso allo stabile è abbastanza tranquillo a quell’ora e mi è facile raggiungere l’appartamento indisturbato da occhi indiscreti.
La porta si apre come d’incanto e dietro si trova la prima girl, che 24 anni li ha passati almeno vent’anni fa, con le grosse tette tanto decantate ridotte ad una prima cadente, le gambe storte, ma in compenso almeno i capelli sono lunghi e il viso discreto, anche se con qualche ruga.
Ormai son dentro, mi dico e la voglia di svuotamento è troppa, tanto che se anche fosse stata un’asina o una mula, ci sarei stato.
La tipa mi accompagna nella stanza, chiede l’obolo anticipato e mi lascia solo per un istante, ma di li a poco giunge l’altra e tiro un sospiro di sollievo: è decisamente più in carne, ma non troppo, belle tette da seconda, con bei capezzoli ad aureole larghe (come piacciono a me), viso tondo e carino, bel sorriso, belle gambe dritte su saldali a tacco alto, insomma una orientale non affatto male per i miei gusti, tanto che , in qualche modo, mi ricorda la koreana di Voghera
Unico neo, al momento, è l’odore di aglio che l’accompagna e che scoprirò provenire dai resti del cibo che ha mangiato poco prima.
Mi accompagna in bagno dove mi aiuta nelle abluzioni e dove anche lei si lava.
Rientriamo insieme, mano nella mano, e sul letto giace già nuda l’altra, che ci attende.
Mi sdraio e, specificato ancora il senso dell’incontro, lascio ad entrambe l’iniziativa.
Con mia sorpresa partono entrambe contemporaneamente e all’unisono, una col mostro in mano ed entrambe colle loro lingue che svettano ai due lati dell’asta.
Non male come inizio, ma voglio testar la loro singola bravura ed il loro coordinamento e chiedo di continuare andando oltre.
Inizia dunque la più anziana delle due e già rimango a bocca aperta , perché la tipa ha esperienza e ci sa fare; alterna infatti leccate dagli zebedei all’apice, a solenni succhiate, con mio sommo piacere, mentre l’altra si occupa delle biglie gonfie.
Chiedo il cambio e, dopo lieve pulita del cappellotto, parte l’altra con un primo affondo di deep throat che mi lascia senza fiato, proseguendo alternando medie succhiate a tremende ingoiate, dove sento il contraccolpo sulle tonsille.
Peccato che in quel ritmo ci scappa un fastidioso gioco di denti che più che creare piacere , diventa un supplizio.
Estratto a forza il mostro dalla bocca della giovin cinese, chiedo ad entrambe di procedere colle loro lingue, umettando ben bene l’intera superficie dalla base alla vetta.
Azzardo una richiesta di gioco di lingue lesbiche, che però viene rifiutato; peccato, mi sarebbe piaciuto quel gioco che invece le girls di Voghera amano fare.
Non importa, mi dico, ho comunque due esemplari d’oriente che, a comando , obbediscono, anche se con qualche limite.
Il gioco prosegue con entrambe che si dedicano amorevolmente al mantenimento di sua rigidità, svettando colle loro lingue sapienti, ma accettando anche di ricevere a turno sua mostruosità ora nella bocca di una e poco dopo in quella dell’altra, ma questa volta senza pulizie del cappellotto.
Sono sempre io che dirigo gli eventi, comandando loro cosa devono fare e come lo devono fare ed entrambe obbediscono senza recriminazioni di sorta, accettando tutti i comandi, con la sola limitazione imposta dalla loro eterosessualità.
Peccato che dal cavo orale della giovin cinese escono miasmi agliorei , che limitano il gioco, evitandoquel diretto contatto tra le nostre lingue, tanto piacevole, cosa tentata dalla girl e sommamente rifiutata dallo scrivente.
Non specifico oltre sulle alternanze di questi giochi oral, dove rivaluterò la bravura della peggiore delle due in quanto aspetto fisico, ma decisamente brava per delicatezza e accortezza nel blow-job.
Giunge ormai il momento dell’orgasmo e decido di esaudire il desiderio di vederle giocare con la mia semente, pertanto intimo loro di leccare sommamente ed all’unisono mentre io colla mia mano destra sego la base dell’asta.
Ma mi trovo comunque indeciso se venir loro in bocca o sulle loro lingue , e alterno dunque loro leccate a forzose spinte di cazzo oltre le loro labbra, un po ad una e un po all’altra, fin quando, all’apice dell’apogeo, la resistenza cede e, con impeto, partono le skizzate, senza ritegno alcuno, centrando una in un occhio, l’altra sulle labbra, poi una in bocca e l’altra in bocca .
Orami è uscita tutta la mia candida semente, ma mi trovo ancora con entrambe le girls che si contendono sua maestà ed il frutto di quel cazzo che via via sta portandosi in posizione di riposo.
Mentre le due si ritirano per i lavaggi ed i gargareggi, rimango solo su quel letto chiavatorio cogli occhi chiusi, a godermi il totale rilassamento delle membra.
Infine mi sciacquo anch’io, dò acqua alla tazza e mi rivesto, rifiutando, come mio solito, il massaggio offerto dall’anziana ed esco da quello scannatoio anche questa volta soddisfatto, ma col pensiero che, se dovessi tornare , sceglierei ancora le due girls di Voghera.
Alla prox.
Rag. Fantozzi.
