Amici della Passera Scopaiola vi parlo di Photoshop e di fake.
Capita leggendo i vari post che alcuni avvertano che le foto pubblicate sono taroccate dall’utilizzo di Photoshop. Ma credete che sia facile capire se vi è stato un intervento volto a falsare la realtà? A meno di grossolani errori la cosa non è facile, e ve lo dice Nonno Puffo che ogni tanto tiene dei corsi di Photoshop.
Vi racconto questa storia: pochi anni fa, National Geographic organizzò in Italia il primo premio fotografico di paesaggio e tantissimi fotografi specializzati nel genere parteciparono. Vinse una foto con soggetto una campagna siciliana, con in primo piano erba ingiallita dal sole, poi una masseria e sullo sfondo dolci colline. E poi un bel cielo con piccole nubi che con la loro forma sembrano seguire le forme delle colline.
Migliaia di persone osservano questa foto con occhio critico senza obiettare nulla, fintanto che uno più smaliziato degli altri trovò nel portfolio del vincitore una foto con le stesse nubi ma scattata in precedenza rispetto a quella vincitrice del concorso. In sintesi era un tarocco con il cielo sostituito e le nubi che venivano stiracchiate per adattarsi meglio al paesaggio.
Come dire se il tarocco è ben fatto non si scopre. Nei casi che ci riguardano Photoshop può fare di tutto, allargare le magre, snellire le grasse, alzare le basse, ripulire i volti da rughe, acne, ecc ecc e non occorre un grosso esperto per fare questo. Quindi le foto che vediamo, ammesso che siano della persona in questione, possono avere solo un valore generico. Quello che è importante è l’attività di esplorazione, che con sprezzo del pericolo molti di voi portano avanti e riferiscono in modo ammirevole.
Spero di non aver sbagliato a postare qui, se così fosse, l’Amministratore dovrà tener conto che il mio è un caso di rincoglionimento senile!!
Ciao
Nonno Puffo
Capita leggendo i vari post che alcuni avvertano che le foto pubblicate sono taroccate dall’utilizzo di Photoshop. Ma credete che sia facile capire se vi è stato un intervento volto a falsare la realtà? A meno di grossolani errori la cosa non è facile, e ve lo dice Nonno Puffo che ogni tanto tiene dei corsi di Photoshop.
Vi racconto questa storia: pochi anni fa, National Geographic organizzò in Italia il primo premio fotografico di paesaggio e tantissimi fotografi specializzati nel genere parteciparono. Vinse una foto con soggetto una campagna siciliana, con in primo piano erba ingiallita dal sole, poi una masseria e sullo sfondo dolci colline. E poi un bel cielo con piccole nubi che con la loro forma sembrano seguire le forme delle colline.
Migliaia di persone osservano questa foto con occhio critico senza obiettare nulla, fintanto che uno più smaliziato degli altri trovò nel portfolio del vincitore una foto con le stesse nubi ma scattata in precedenza rispetto a quella vincitrice del concorso. In sintesi era un tarocco con il cielo sostituito e le nubi che venivano stiracchiate per adattarsi meglio al paesaggio.
Come dire se il tarocco è ben fatto non si scopre. Nei casi che ci riguardano Photoshop può fare di tutto, allargare le magre, snellire le grasse, alzare le basse, ripulire i volti da rughe, acne, ecc ecc e non occorre un grosso esperto per fare questo. Quindi le foto che vediamo, ammesso che siano della persona in questione, possono avere solo un valore generico. Quello che è importante è l’attività di esplorazione, che con sprezzo del pericolo molti di voi portano avanti e riferiscono in modo ammirevole.
Spero di non aver sbagliato a postare qui, se così fosse, l’Amministratore dovrà tener conto che il mio è un caso di rincoglionimento senile!!
Ciao
Nonno Puffo