Anch'io ci arrivai abbastanza tardi, intorno ai 14/15 anni e forse per questo rischiai di bagnarmi in pubblico
Eravamo radunati amici e amiche in un parchetto del paesello e quel giorno ero particolarmente arrapato. Le ragazze erano più nude che vestite per il caldo, alcune senza reggiseno e si potevano notare le punte dei capezzoli. Insomma, stavo diventando matto quel giorno.
Ad un certo punto, per calmare i bollori, andai a bere al drago verde (che nonera provvisto di drago verde ma di semplice rubinetto) del parchetto e in subito dopo arrivò una ragazza che non era della nostra compagnia. Ero chinato a bere ma appena la vidi, cavallerescamente, le cedetti il posto. Io rimasi lì per bere e rinfrescarmi dopo di lei ma, mentre era chinata a bere, dal collo della sua t-shirt riuscii a vederle le poppe.
In quel momento non capii più niente e nelle parti basse sentivo sensazioni che non avevo ancora avvertito prima d'ora; presi la bici e me ne andai. Corsi a casa che manco Bugno mi avrebbe preso e volai in bagno dicendo a mia madre che mi scappava da morire
Mi sedetti sulla tazza ed ero già un bel po' umido sulla cappella che, istintivamente, mi bastò toccare per schizzare tutto sulla lavatrice che stava di fronte al cesso.
Ero un misto di felicità e imbarazzo e mi misi subito a pulire la lavatrice. Chissà quante gocce non avrò visto che sono rimaste attaccate
Ovviamente avendo un nuovo "giocattolo" non potevo aspettare a riutilizzarlo e allora me lo ripresi in mano e via, me ne feci un'altra dopo pochissimi minuti.
Quella notte quante corse in bagno! E il giorno dopo non uscii di casa e ogni momento solitario era buono per farmene una. Isomma, mi ammazzai di seghe per almeno due giorni. Dovevo pur recuperare il tempo perso
Da allora fino ad oggi è raro che salti un giorno senza farmene almeno una e, se salto, recupero nei giorni successivi.
L'ultima un'ora e mezza fa
Buone pippe a tutti.
p.s: mi piacerebbe che anche le donzelle del forum ci raccontassero del loro primo tintillo di clito