zeno
Account eliminato
Eccomi qua... reduce dalla mia prima esperienza pay...
Non posso raccontarla a nessuno e così mi affido a voi, alla vostra esperienza e competenza in materia...
28 anni, felicemente fidanzato (sono sincero) ed appagato sessualmente... non saprei dirvi nemmeno io il vero motivo per cui me la
sono andata a cercare...
Sicuramente tanta curiosità... non l'ho mai fatto prima, nemmeno il classico puttan tour con gli amici del liceo...
Mai, nemmeno fischiato ad una passeggiatrice... Come tante altre esperienze che ho mancato durante l'adolescenza, c'era anche
questa...
Non che mi pesasse, assolutamente... Ripeto che per fortuna, anche prima di fidanzarmi, la mia vita sessuale è sempre stata
piuttosto attiva ed appagante...
Ma la curiosità sì... quella mi ha sempre stuzzicato... lo ammetto.
A questo aggiungo senz'altro la noia di un'estate finora non entusiasmante (lontano dalla ragazza)... la disponibilità di qualche
soldino... ed un sopraggiunto interesse per le fanciulle dagli occhi a mandorla...
Così al mare con la mia famiglia per qualche giorno... sotto all'ombrellone mi sono messo alla ricerca su internet... così, per
passare il tempo... spulciando sono anche tornato su questo forum, che avevo già seguito qualche tempo fa... ma all'epoca per pura
cultura, interesse della varietà umana e piacere nel leggere messaggi spesso davvero divertenti ed arguti. Insomma, senza secondi
fini.
Quello che cercavo, oltre a qualche riferimento per ciò che mi stuzzicava la fantasia, era anche qualche suggerimento, qualche
dritta... un piccolo "manuale delle istruzioni" per il novizio... Eh sì, perché non avevo la minima idea di come si potesse
fare... Cercare su internet? Bene, lo faccio quotidianamente per altri motivi, non ho difficoltà. Ma poi? Contattare? Come? E-
mail? Mi pare che le donzelle non siano proprio avvezze... Telefonare? Oh cacchio... E come si fa? Come rispondo? Pronto? E poi?
Insomma, mi sono soffermato anche a guardarmi un attimo "dall'esterno" mentre avevo di questi dubbi... Mentre spulciavo le pagine
di GnoccaForum facendo il collage delle esperienze e dei suggerimenti dei forumisti... In altri momenti tipicamente mi sarei quasi
compatito, guardato allo specchio con sdegno e avrei desistito.
Stavolta sono andato avanti.
Le mie ricerche rimbalzavano tra 2-3 contatti... Giapponesine nei dintorni di dove abito... Cercavo anche qualcosa di non troppo
costoso, giacché è vero che al momento ho una certa tranquillità economica, ma spendere cifre importanti in questo settore non mi
interessa troppo... E così digito sul cellulare il numero di questa sedicente Lucy, 21 anni dichiarati, foto mozzafiato...
(lo so, sono sempre finti gli annunci delle orientali, ho studiato...)
... numero anonimo... chissà se mi risponde...
"Plonto?" "Ehm... Pronto? Lucy?" "Sì..." (ehm... e ora?) "...Ho trovato il tuo numero su internet..."
Mi spara subito l'indirizzo, sbrigativa... "...50 eulo massaggio, poi pallare da vicino..."
La rapidità della telefonata mi ha lasciato un po' interdetto... ma la voce era molto dolce. Temevo che potesse ingannarmi, che
sarebbe potuto essere tutt'altro da ciò che immaginavo e si dichiarava... che ne so, una 40enne senza tette, con la pelle
raggrinzita e per lo più pronta a ricaricare il prezzo di altrettanti "euli" rispetto a quelli con cui mi ha attivaro. Ma è
davvero vicino a casa mia... ripenso ai saggi consigli di GnoccaForum: al limite giro i tacchi, saluto e vado via.
Insomma: ci vado. Arrivo sotto il portone, la avviso e attendo che mi apra... un po' agitato, un altro secondo e sarei sparito...
lei scende ad accogliermi... E subito noto che non è come nelle foto, ma mi cattura, lo ammetto. Giapponese e non cinese, con
belle curve, seno abbondante e sodo, un sederino che già sotto il vestito si faceva desiderare. Mi indica di salire le scale, e
mentre vado su mi accarezza il fondoschiena con malizia... Pronuncia qualche parolina nel suo italiano stentato... Il cuore pompa
sangue in abbondanza al cervello ed altrove... I dubbi se ne vanno a farsi friggere. Sento di volerla, tanto.
Mi fermo all'uscio aperto, mi invita ad entrare, io titubo ancora, mi esorta a tirare dritto per la camera da letto. E' ovvio che
sappiamo entrambi perché io sia lì, ma gradirei un'accoglienza meno "mirata"... provo a fare due chiacchiere, con estremo
imbarazzo... Lei loquace non è, l'italiano lo conosce ancora poco (mi dirà, dopo, di essere da soli 5 mesi qui), e non sta lì per
pettinare le bambole, diciamo. In più parla subito di soldini, e come mi aspettavo spara una cifra doppia a quella pattuita al
telefono per un servizio completo. Educatamente protesto, riesco a ricondurre l'accordo sui binari iniziali, ma "si paga plima" e
quindi i 50 eurofringuelli prendono il volo... non pensavo seriamente mi potesse mai accadere...
Comincio ad avvertire un po' di fastidio, in effetti... Lucy tra l'altro mi racconta che non ha 21 anni ma 25 (mah, per me anche
qualcosa in più forse), non ha proprio un sorriso da miss, ma comincia a spogliarsi e mi lascia di sasso... ciò che il vestitino
rosso lasciava solo intuire si svelava lì, davanti ai miei occhi... era proprio quello che cercavo... pelle bianca e profumata, un
seno abbondante, sodo ma morbidissimo sotto le mani, un culetto pieno tutto da mordere...
Non ci va tanto per il sottile, Lucy... Mi fa spogliare, si inginocchia tra le gambe e comincia a succhiare profondamente... Per
quanto abbia avuto buone esperienze nella vita, giuro che così tanto in gola non l'ho ficcato a nessuno.
Dopo un po' sento che già mi sta portando oltre il limite e le chiedo di fermarsi... si lascia baciare tutto il corpo, leccare tra
le gambe, come piace a me. Ma ecco che torna un po' impaziente, comincia a succhiarmelo di nuovo ad un ritmo che non riesco a
tenere senza rischiare di esploderle in faccia... cosa che avrei fatto ben volentieri, se non avessi avuto tanta voglia di
assaggiare il calore tra le sue gambe.
E così mi infila il preservativo, con una maestria tale che nessuna mia ragazza nè io stesso ho mai avuto. Anzi, direi che a me
che sono una schiappa, che mi faccio ammosciare tutto mentre lo infilo, mi è sembrato di sentire che mi infilassero un guanto di
seta fatto apposta per la mia misura (non esattamente Small). Prima di iniziare Lucy mi diceva "io lavoro bene"... mi sento di
darle ragione, per quel che mi riguarda...
Prima di sdraiarsi, purtroppo, riceve una telefonata... un po' infastidito la lascio fare, ovviamente, e giocherello un po' con
quelle belle bocce tonde...
Poi si sdraia, apre le cosce, me lo afferra, lo appoggia al punto giusto e lo lascia scivolare dentro... "Fai piano", mi dice, poi
gira la testa di lato, chiude gli occhi, e comincia ad ansimare mentre mi muovo su e giù... E' clamorosamente finta, ma lo
apprezzo.
Sono sincero, duro 3 secondi. Io non sono un campione del sesso, tutt'altro. Sento che avanza il maledetto spettro del senso di
colpa per la performance non spettacolare, ma lo blocco come il preservativo sul pene prima di sfilarlo: è una prostituta, caro
Zeno, meno ci metti più è contenta.
In realtà il senso di colpa è misto anche ad un po' di amarezza... Lucy se ne accorge, poverella, e fa qualche piccolo tentativo
di tenerezza post sesso, ma mi rendo conto che l'interazione non è proprio il suo forte e poi, in fondo, non è tenuta ad andare
così oltre.
Sono tentato di rivestirmi al volo, in fretta, ma stavolta è lei che mi invita ad avere un po' di calma. Scambiamo ancora un paio
di chiacchiere... Mi sorprende, chiedendomi se sono legato sentimentalmente... "Fidanzato?". Annuisco con la testa... "Sposato?"
"No no... E tu?". E' lei che stavolta annuisce. Ma subito puntualizza, aiutandosi con i gesti, di volersi separare dal suo uomo.
"Perché?", le chiedo con non del tutto sincero interesse. Insieme diamo una forma alla risposta, qualcosa tipo "non mi trovo bene,
non mi piace".
E' arrivato il tempo di andarmene, adesso. Ciao Lucy, sono stato bene. Se torno, sarà sempre alla stessa somma? Per me sì, va
bene.
Ci penso mentre scendo le scale, soddisfattissimo sessualmente parlando, interrogativo sul resto. Cosa resta al cliente dopo aver
consumato?
Una fantasia divenuta realtà, una curiosità svelata, un estremo piacere residuo tra le gambe e un po' di amarezza.
Per lei, che chissà quanti Zeno ha lasciato accomodare sul suo letto e tra le sue gambe, per pagarsi una vita qui in Italia.
Per me, fidanzato, che cerca il trastullo altrove, peraltro a pagamento... Che faina!!!
Per i pochi impavidi che siano arrivati alla fine di questo lungo post, un grazie per aver condiviso con me un frammento della mia
sincera e un po' agrodolce umanità.
P.s.
Forse ci tornerò davvero, chissà...
Non posso raccontarla a nessuno e così mi affido a voi, alla vostra esperienza e competenza in materia...
28 anni, felicemente fidanzato (sono sincero) ed appagato sessualmente... non saprei dirvi nemmeno io il vero motivo per cui me la
sono andata a cercare...
Sicuramente tanta curiosità... non l'ho mai fatto prima, nemmeno il classico puttan tour con gli amici del liceo...
Mai, nemmeno fischiato ad una passeggiatrice... Come tante altre esperienze che ho mancato durante l'adolescenza, c'era anche
questa...
Non che mi pesasse, assolutamente... Ripeto che per fortuna, anche prima di fidanzarmi, la mia vita sessuale è sempre stata
piuttosto attiva ed appagante...
Ma la curiosità sì... quella mi ha sempre stuzzicato... lo ammetto.
A questo aggiungo senz'altro la noia di un'estate finora non entusiasmante (lontano dalla ragazza)... la disponibilità di qualche
soldino... ed un sopraggiunto interesse per le fanciulle dagli occhi a mandorla...
Così al mare con la mia famiglia per qualche giorno... sotto all'ombrellone mi sono messo alla ricerca su internet... così, per
passare il tempo... spulciando sono anche tornato su questo forum, che avevo già seguito qualche tempo fa... ma all'epoca per pura
cultura, interesse della varietà umana e piacere nel leggere messaggi spesso davvero divertenti ed arguti. Insomma, senza secondi
fini.
Quello che cercavo, oltre a qualche riferimento per ciò che mi stuzzicava la fantasia, era anche qualche suggerimento, qualche
dritta... un piccolo "manuale delle istruzioni" per il novizio... Eh sì, perché non avevo la minima idea di come si potesse
fare... Cercare su internet? Bene, lo faccio quotidianamente per altri motivi, non ho difficoltà. Ma poi? Contattare? Come? E-
mail? Mi pare che le donzelle non siano proprio avvezze... Telefonare? Oh cacchio... E come si fa? Come rispondo? Pronto? E poi?
Insomma, mi sono soffermato anche a guardarmi un attimo "dall'esterno" mentre avevo di questi dubbi... Mentre spulciavo le pagine
di GnoccaForum facendo il collage delle esperienze e dei suggerimenti dei forumisti... In altri momenti tipicamente mi sarei quasi
compatito, guardato allo specchio con sdegno e avrei desistito.
Stavolta sono andato avanti.
Le mie ricerche rimbalzavano tra 2-3 contatti... Giapponesine nei dintorni di dove abito... Cercavo anche qualcosa di non troppo
costoso, giacché è vero che al momento ho una certa tranquillità economica, ma spendere cifre importanti in questo settore non mi
interessa troppo... E così digito sul cellulare il numero di questa sedicente Lucy, 21 anni dichiarati, foto mozzafiato...
(lo so, sono sempre finti gli annunci delle orientali, ho studiato...)
... numero anonimo... chissà se mi risponde...
"Plonto?" "Ehm... Pronto? Lucy?" "Sì..." (ehm... e ora?) "...Ho trovato il tuo numero su internet..."
Mi spara subito l'indirizzo, sbrigativa... "...50 eulo massaggio, poi pallare da vicino..."
La rapidità della telefonata mi ha lasciato un po' interdetto... ma la voce era molto dolce. Temevo che potesse ingannarmi, che
sarebbe potuto essere tutt'altro da ciò che immaginavo e si dichiarava... che ne so, una 40enne senza tette, con la pelle
raggrinzita e per lo più pronta a ricaricare il prezzo di altrettanti "euli" rispetto a quelli con cui mi ha attivaro. Ma è
davvero vicino a casa mia... ripenso ai saggi consigli di GnoccaForum: al limite giro i tacchi, saluto e vado via.
Insomma: ci vado. Arrivo sotto il portone, la avviso e attendo che mi apra... un po' agitato, un altro secondo e sarei sparito...
lei scende ad accogliermi... E subito noto che non è come nelle foto, ma mi cattura, lo ammetto. Giapponese e non cinese, con
belle curve, seno abbondante e sodo, un sederino che già sotto il vestito si faceva desiderare. Mi indica di salire le scale, e
mentre vado su mi accarezza il fondoschiena con malizia... Pronuncia qualche parolina nel suo italiano stentato... Il cuore pompa
sangue in abbondanza al cervello ed altrove... I dubbi se ne vanno a farsi friggere. Sento di volerla, tanto.
Mi fermo all'uscio aperto, mi invita ad entrare, io titubo ancora, mi esorta a tirare dritto per la camera da letto. E' ovvio che
sappiamo entrambi perché io sia lì, ma gradirei un'accoglienza meno "mirata"... provo a fare due chiacchiere, con estremo
imbarazzo... Lei loquace non è, l'italiano lo conosce ancora poco (mi dirà, dopo, di essere da soli 5 mesi qui), e non sta lì per
pettinare le bambole, diciamo. In più parla subito di soldini, e come mi aspettavo spara una cifra doppia a quella pattuita al
telefono per un servizio completo. Educatamente protesto, riesco a ricondurre l'accordo sui binari iniziali, ma "si paga plima" e
quindi i 50 eurofringuelli prendono il volo... non pensavo seriamente mi potesse mai accadere...
Comincio ad avvertire un po' di fastidio, in effetti... Lucy tra l'altro mi racconta che non ha 21 anni ma 25 (mah, per me anche
qualcosa in più forse), non ha proprio un sorriso da miss, ma comincia a spogliarsi e mi lascia di sasso... ciò che il vestitino
rosso lasciava solo intuire si svelava lì, davanti ai miei occhi... era proprio quello che cercavo... pelle bianca e profumata, un
seno abbondante, sodo ma morbidissimo sotto le mani, un culetto pieno tutto da mordere...
Non ci va tanto per il sottile, Lucy... Mi fa spogliare, si inginocchia tra le gambe e comincia a succhiare profondamente... Per
quanto abbia avuto buone esperienze nella vita, giuro che così tanto in gola non l'ho ficcato a nessuno.
Dopo un po' sento che già mi sta portando oltre il limite e le chiedo di fermarsi... si lascia baciare tutto il corpo, leccare tra
le gambe, come piace a me. Ma ecco che torna un po' impaziente, comincia a succhiarmelo di nuovo ad un ritmo che non riesco a
tenere senza rischiare di esploderle in faccia... cosa che avrei fatto ben volentieri, se non avessi avuto tanta voglia di
assaggiare il calore tra le sue gambe.
E così mi infila il preservativo, con una maestria tale che nessuna mia ragazza nè io stesso ho mai avuto. Anzi, direi che a me
che sono una schiappa, che mi faccio ammosciare tutto mentre lo infilo, mi è sembrato di sentire che mi infilassero un guanto di
seta fatto apposta per la mia misura (non esattamente Small). Prima di iniziare Lucy mi diceva "io lavoro bene"... mi sento di
darle ragione, per quel che mi riguarda...
Prima di sdraiarsi, purtroppo, riceve una telefonata... un po' infastidito la lascio fare, ovviamente, e giocherello un po' con
quelle belle bocce tonde...
Poi si sdraia, apre le cosce, me lo afferra, lo appoggia al punto giusto e lo lascia scivolare dentro... "Fai piano", mi dice, poi
gira la testa di lato, chiude gli occhi, e comincia ad ansimare mentre mi muovo su e giù... E' clamorosamente finta, ma lo
apprezzo.
Sono sincero, duro 3 secondi. Io non sono un campione del sesso, tutt'altro. Sento che avanza il maledetto spettro del senso di
colpa per la performance non spettacolare, ma lo blocco come il preservativo sul pene prima di sfilarlo: è una prostituta, caro
Zeno, meno ci metti più è contenta.
In realtà il senso di colpa è misto anche ad un po' di amarezza... Lucy se ne accorge, poverella, e fa qualche piccolo tentativo
di tenerezza post sesso, ma mi rendo conto che l'interazione non è proprio il suo forte e poi, in fondo, non è tenuta ad andare
così oltre.
Sono tentato di rivestirmi al volo, in fretta, ma stavolta è lei che mi invita ad avere un po' di calma. Scambiamo ancora un paio
di chiacchiere... Mi sorprende, chiedendomi se sono legato sentimentalmente... "Fidanzato?". Annuisco con la testa... "Sposato?"
"No no... E tu?". E' lei che stavolta annuisce. Ma subito puntualizza, aiutandosi con i gesti, di volersi separare dal suo uomo.
"Perché?", le chiedo con non del tutto sincero interesse. Insieme diamo una forma alla risposta, qualcosa tipo "non mi trovo bene,
non mi piace".
E' arrivato il tempo di andarmene, adesso. Ciao Lucy, sono stato bene. Se torno, sarà sempre alla stessa somma? Per me sì, va
bene.
Ci penso mentre scendo le scale, soddisfattissimo sessualmente parlando, interrogativo sul resto. Cosa resta al cliente dopo aver
consumato?
Una fantasia divenuta realtà, una curiosità svelata, un estremo piacere residuo tra le gambe e un po' di amarezza.
Per lei, che chissà quanti Zeno ha lasciato accomodare sul suo letto e tra le sue gambe, per pagarsi una vita qui in Italia.
Per me, fidanzato, che cerca il trastullo altrove, peraltro a pagamento... Che faina!!!
Per i pochi impavidi che siano arrivati alla fine di questo lungo post, un grazie per aver condiviso con me un frammento della mia
sincera e un po' agrodolce umanità.
P.s.
Forse ci tornerò davvero, chissà...