Keul:
Ricordo che, negli albori degli anni 70 quando iniziai il mio percorso lavorativo era tutto diverso.
C'era solidarietà tra colleghi, si organizzavano cene, nascevano amicizie vere, si era uniti.
Adesso che sono quasi arrivato ad appendere il libretto di lavoro al chiodo faccio fatica a continuare, vedo molta cattiveria, rivalità, mancanza di rispetto e presunzione.Ho un grande rammarico perchè penso che tutto ciò continuerà
a peggiorare. Ma da cosa dipende tutto ciò? dalla crisi? O anche tutti noi abbiamo delle colpe nel senso che non siamo stati capaci a gestire certe situazioni?
e' la cultura dell'individualismo che ci ha portati a questo....ci hanno insegnato che fregare il prossimo e' da fighi...i furbi sono i migliori...anche se lo fanno a discapito degli altri....
non sono d'accordo con questi non-valori, ma come te non sono cieco davanti al dilagare di questo fenomeno...
da parte mia vedo anche tanta ipocrisia...magari per il compleanno di qualcuno..tutti a ridere e a bere/mangiare...e poi poco dopo tutti belli pronti di nuovo a metterselo in quel posto a vicenda....
ecco perche' pur passando un attimino per asociale, evito il piu' possibile di mischiarmi in queste cose...
amici sul luogo di lavoro ne ho trovati nel corso di oltre 25 anni...ma diciamo che li conto sulle dita di una mano...
Neo