Vi allego una pagina de IL TIRRENO,
http://iltirreno.gelocal.it…
qui di seguito Vi "attacco" il post di una blogger russa in Italia, a proposito della qui vicina MONTECATINI TERME.
"Montecatini e l'invasione delle russe
Caro Beppe (Severgnini, Corriere della Sera 07/02/2009),
ti scrissi circa un anno fa sulla eterna diatriba donne italiane/donne straniere. Adesso, in qualità di blogger (
http://ragazzerusse.blogspo…) ed "esperta di donne russe", sono stata invitata a Raiuno a un breve dibattito sul caso di Montecatini, dove centinaia di donne russe, o comunque ex sovietiche, stanno "rubando" i mariti alle autoctone. E in tanti accusano queste "rovinafamiglie". Il mio commento su questo è duplice. Da un lato, è chiaro che a Montecatini si è creata una situazione straordinaria. Le ragazze dell'ex URSS che sono arrivate lì non sono rappresentative di un popolo. Dopo che si è diffusa la voce che a Montecatini gli uomini ricchi lasciano la moglie per la nuova russa, è chiaro che le ragazze più avide e più disposte a compromessi sono arrivate a branchi. Molte donne russe arrivano a Montecatini proprio perchè questa città ha fatto della prostituzione la sua bandiera. E' il mercato che le richiede. Sono i montecatinesi ricchi che cercano giochi nuovi. Alcuni poi perdono del tutto la testa e fanno della russa la propria "pretty woman". Ma non tutte le donne russe sono così. Non tutte le donne russe arrivano in un paese a fare lo striptease nei locali per conoscere un sessantenne che faccia lo sponsor. Montecatini è stato un "aggregatore" di un tipo di donna particolare. Dall'altro lato, vorrei scrivere il "teorema di ": se un uomo lascia la moglie per una ragazza più giovane, che sia russa o italiana, il problema non è la ragazza ma l'uomo. E' un uomo che aspettava l'occasione e che è fuggito appena questa si è presentata con gli occhi blu e le gambe lunghe di una splendida moldava. La moldava sarà pure avida, arrivista (a volte solo disperata e non è da biasimare: conoscete voi le condizioni di vita da cui proviene?) ma la colpa dello sfascio della famiglia è dell'uomo. Se in Italia ci sono settantenni che fanno i galletti con le ragazzine e poi le mogli devono scrivere ai giornali, la colpa è del settantenne o delle ragazzine? "
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Nelle grandi città è più facile restare anonimi, non essere intercettati.
Nella provincia, o vai per altri lidi, o le cose emergono.