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CITTA DELL'INCONTRO:Firenze, pressi P.zza Gavinana
NOME INSERZIONISTA: July/Julia/Giulia
NAZIONALITA':China
ETA': dai 30 ai 35
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: realtà reale
SERVIZI OFFERTI:bbj,fk,Rai1,gfe,daty
RATE DI PARTENZA:1 VU
RATE CONCORDATO: 1 VU
DURATA DELL'INCONTRO:30 min
DESCRIZIONE FISICA: viso orientale piacevole, fisico "geleè", seno una 1/2 con grossi capezzoli, vulva pelosa (no"macchione"
ATTITUDINE: gentile ed ingenua. misto geisha-bagassa
REPERIBILITA': buona
FUMATRICE:non saprei
INDEX: IDX0704d604edfa8816287b01d9d0e8c010
BARRIERE ARCHITETTONICHE: nessuna
Carissimi, torno tosto tra queste fulgide pagine a recensire un incontro, per i miei canoni, alquanto ameno. E' il caso della presente Giulia, dolce fanciulla di asiatiche origini, anch'ella persa nell'italico idioma a cercar di vergare il suo nome in almeno tre modi diversi. Ah caparbia! Incuriosito dalla positiva recensione del prode Discover, l'abbordabilissimo reit e spronato dalle gustose picciurs (ma anche intimorito: dove sono le puppe?) provo l'ammaraggio. A parte la mia diffidenza nell'accettar l'italiano da immigrati, veramente il suo "coluccio salutati" è stato pensato, da me, quale mero errore di dizione. La mia convinzione, quindi, è passata, per 5 minuti buoni, da "via Cristoforo (Sieci) Colombo" a via Salviati, per finire a Sollicciano. Ovviamente questa pièce tragicomica si è conclusa quando, tra un suo singulto ed un mio latrato, è stato partorita la zona Gavinana. illuminato ho compreso il nome di questo vostro illustre personaggio storico. Gentile e dolce, la Lady mi si palesa dietro un'uscio piccino facendomi accomodare. La location, sapientemente arredata alla maniera di "le cose di cucina in bagno, le cose del bagno in soggiorno" è invero, spaziosa, letto e camera sono i medesimi visti sul sito, ma ciò che non è visibile è la coperta Vul-ciaina con barre di trizio dove i perniciosi (e radioattivi) atomi, stimolati da un trasformatore trifase, fanno elevare la temperatura agli accettabili 1750 celsius, necessari a tener calda l'atmosfera. Pregevole la sua dedizione all'abluzione del prode compagno. Veniamo ai fatti. Mi è venuto meno il mercanteggiare, accomodo il VU nella sua manina e riduco all'essenza carnale il mio membro e corpo. Ora, son tipo che si accontenta,ma di sodo c'era giusto il comodino. Pelle morbida sì, e sottili labbra che si lasciano baciare, in un modo però più da bimbi de "il tempo delle mele" che suini alla "ais uaid sciat". Tolto il reggiseno, la delusione (invero, mal celata) di un seno praticamente assente, la compenso con dei capezzoli grossi e duri che, in mancanza d'altro, avidamente suggo. Lei apprezza molto invogliandomi a continuare, paleso il mio entusiasmo buttandola a "buopunzone"* continuando un lecca-lecca degno del più affamato carlino sulla ciotola del Ciappi. D'un tratto lei si gira alzando le gambe e chiedendomi il secondo tempo del muvi. Io continuo la proiezione proponendone l'entrata in scena delle mie dita birichine, proposta declinata seduta stante. In breve le sue contorsioni e real-mugoloni annunciano l'amplesso che seguo in diretta trastullandomi vigorosamente, alchè, il suo guardo malizioso mi invita a spostarmi sopra di lei. Appena arrivato a giusta altezza, la Lady truffaldina, me lo prende ed inizia a strofinarselo sul clitoride facendomi entrare seduta stante in CODICE ROSSO. Inviperito dalla assoluta mancanza di rispetto le chiedo sul perchè, senza goldone, avesse utilizzato il mio assistente in guisa di dildo. Imbarazzata lei, ma incazzatissimo io, cerca di scusarsi dicendo di "avele sentito qualcosa, e volele dentlo senza". Stupito dalla sua scelleratezza ai suoi inutili "stai tlanquillo" cerco i miei vestiti buttati sul pavimento, mentre lei mi prende la mano a testa bassa inducendomi, pian piano, prima alla calma e poi al perdono, coadiuvato da un pregevole bbj molto lento. Al mio punto d'arrivo, la sua richiesta a venirle dentro penetrandola, ovviamente alla presenza dell'amico gommoso, è stata accolta con un suo nuovo godimento. Credo di aver totalizzato il massimo punteggio di "scusale me" umanamente accettabile. Che dile? Ragazza molto pulita, servizievole ma che lascia troppa libertà al trasporto emotivo.
e per una sana lettura *
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