Il governo sta mettendo a punto un nuovo Decreto sicurezza, finalizzato in primo luogo al contenimento dei disagi arrecati ai residenti dalla vita notturna di certi quartieri delle città, ma in cui finisce dentro, fra l’altro (figuriamoci se poteva non essere così quando si parla di questo tipo di “decoro” urbano!), anche la prostituzione su strada.
Rilevo varie amenità, come l’estensione del &ldquoaspo”, che definirei una forma moderna di bando temporaneo e circoscritto, a spacciatori e parcheggiatori abusivi: in sostanza reati comuni perfettamente perseguibili che però, stante l’inefficacia degli strumenti normali, vengono puniti con dispositivi extra-ordinari (e per certi aspetti extra-legali).
La cosa più preoccupante, nella prospettiva di una sempre più ardua salvaguardia dei principi dello stato di diritto, è il prospettato ampliamento del potere d’ordinanza dei sindaci, oltre le condizioni di contingenza e urgenza che come sappiamo costituiscono motivo di annullamento delle sanzioni che colpiscono la contrattazione mercenaria.
Chi vivrà vedrà. Magari andrà tutto in fumo, considerando le perplessità dei giuristi in merito, magari propizierà una nuova stagione di abusi di potere su cui stare all’erta.
http://www.corriere.it/econ…
Rilevo varie amenità, come l’estensione del &ldquoaspo”, che definirei una forma moderna di bando temporaneo e circoscritto, a spacciatori e parcheggiatori abusivi: in sostanza reati comuni perfettamente perseguibili che però, stante l’inefficacia degli strumenti normali, vengono puniti con dispositivi extra-ordinari (e per certi aspetti extra-legali).
La cosa più preoccupante, nella prospettiva di una sempre più ardua salvaguardia dei principi dello stato di diritto, è il prospettato ampliamento del potere d’ordinanza dei sindaci, oltre le condizioni di contingenza e urgenza che come sappiamo costituiscono motivo di annullamento delle sanzioni che colpiscono la contrattazione mercenaria.
Chi vivrà vedrà. Magari andrà tutto in fumo, considerando le perplessità dei giuristi in merito, magari propizierà una nuova stagione di abusi di potere su cui stare all’erta.
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