CITTA’ DELL'INCONTRO: presso il distributore IP alla Mandolossa, adiacente alla rotonda per lago d’Iseo/Val Trompia, dovrebbe ricadere nel comune di Gussago
GM: 45punto548844virgola10punto151636
NOME: Valentina
ETA’: 27 dichiarata, credibile
NAZIONALITA': Albanese
SERVIZI OFFERTI: HJ, BJ, rai1, no BBJ, rai2, no loft
SERVIZI OTTENUTI: BJ, HJ, rai1
RATE DI PARTENZA: VU-20
RATE CONCORDATO: VU-20
DURATA DELL'INCONTRO: 10’ effettivi
DESCRIZIONE FISICA: 175 di altezza senza tacchi, 70 kg circa , corporatura normolinea e normopeso, capelli biondi-castano raccolti a coda o alcune volte sciolti, seno non tastato causa giubbotto, dichiara una seconda, non grande comunque. Sedere piuttosto formoso, cosce tornite morbide non esagerate, gambe lunghe, no pancia, vagina pelosa castano-biondo. Viso allungato a citofono, ma passabile, belgi occhi grandi azzurri, trucco curato. Mani molto grandi da fabbro.
FUMATRICE: Non so
ATTITUDINE(Negativa,Insufficiente,Sufficiente,Discreta,Buona,Ottima): Sufficiente, ma frettolosa
REPERIBILITA’: dice che la si trova tutte le sere in ufficio fino l’1 almeno
Finora la trasferta più lunga rispetto alla natia Verona è stata con la cavalla albanese Valentina, così ha detto di chiamarsi la falena da me intervistata e seguentemente caricata presso il distributore IP, situato alla rotonda per il lago d’Iseo/Val Trompia che dovrebbe ricadere nel comune di Gussago, in zona Mandolossa.
L’alta passeggiatrice stazionava insieme a collega più minuta, svettando nettamente a fianco di questa, che con i tacchi sopra l’180 molti uomini ne sono pure superati. Rimango colpito come da prassi dalla esuberante altezza e sinuosità delle curve dalla vita in giu, pur superiormente coperta da spesso giubbotto. Il viso appare nel complesso carino, pur essendo un pò allungato a mò di citofono, ma comunque ha dei begli occhi azzurri, un trucco facciale curato per un OTR e dei capelli simil-biondi lisci non lunghissimi spesso raccolti a coda di cavallo.
Vista alcune sere successive e notavo come portava sempre, come accessorio d’abbigliamento, una borsa griffata di un noto marchio francese.
Chiedo quindi il menù della casa che mi viene presto detto in un apprezzabilissimo VU-20 per oro-vaginale entrambi criptati. Senza perdersi in ulteriori contrattazioni, decido di caricarla velocemente in auto e, in poche centinaia di metri, sotto precise indicazioni si raggiunge l’imbosco che definirei sicuro, ma fino ad un certo punto, forse lì si è più sotto lo sguardo di curiosi che di alieni il che per me è punto a favore, ma comunque potrebbe migliorare.
Il tono di voce della meretrice adriatica è molto basso, quasi bisbigliato, denotando una quantomeno calma e mitezza di carattere che per una tal mestierante è cosa non da poco.
Pagato l’obolo dovuto, la ragazza spoglia solamente la parte inferiore del corpo, scoprendo un bel sederotto cicciotto ma non grasso e comunque sodo, delle belle gambe lunghe, ma non magre e comunque anch’esse piacevoli e sode di cui non aspetto l’autorizzazione per impossessarmene avidamente.
La ragazza inizia una breve attività di falegnameria in cui risaltano la grande e robusta mano, degna di un carpentiere, alchè, attizzato da questo particolare, non passa molto tempo per raggiungere il turgore necessario al fratellino prima di essere incapucciato con rosso-selex.
Da qui si china sul fallo impermeabilizzato per poter continuare con l’orale che devo dire si attua in un mero movimento ascendente e discendente sullo stesso membro, aiutandosi pure con la mano fastidiosamente alla base dello stesso.
Giusto un paio di minutini di stimolazione con la bocca prima di essere spronato con la caratteristica sua pacatezza a raggiungerla a missionaria sul sedile passeggero cosa che prontamente avviene anche se avrei voluto una stimolazione maggiore con la bocca.
Messomi in qualche modo, non aiutato dalla mia e sua altezza all’interno dell’auto, in posizione, vengo guidato dalla sua grande mano nella vagina e di qui inizio a dare alcuni colpi sempre con l’ausilio della sua mano, salvo poi spostarla dopo qualche decina di secondi una volta avviata a pieno la copula.
Ne segue una discretamente piacevole copula a missionaria, in cui posso ammirare la fisicità della ragazza, pur con ancora indosso il pesante giubottone e, negatomi il FK, mi vengono concessi alcuni baci sul collo che provvedo a distribuire mentre lei mi accarezza il petto.
Passano inesorabili alcuni altri minuti e la ragazza mi invita ad eiaculare, pur col mansueto tono di voce sommesso, finchè stufa con mano cerca di spostarmi dal di lei orifizio, me ancor copulante, dal suo corpo per interrompere il coito, a meno di versamento di ulteriore obolo.
Io quindi tolgo l’ancora ben turgido pene dal di lei orifizio e me ne torno al posto guida a continuare di HJ e, mentre lei inizia a rivestirsi, capisco che è meglio chiudere qua il rapporto, mi rivesto anch’io e la riporto brevemente all’ufficio. Prima di scendere, sorridente, mi dice che questa sera avevo proprio voglia di scopare, lasciandomi il dubbio che per molte falene il tempo di copula stimato sia pari ad una gara di 200m o 400m piani…
Scaricata la falena, me ne torno in quel di Verona con il pensiero più bello ricadente in quella statuaria fisicità e mano robusta…
VOTI:
ESTETICA : 7,5 Bella cavalla alta e fisicata, viso un po’ a citofono, non si spoglia sopra. Mani grandi.
GFE/PASSIONE : 5 E’ algida…dov’è finito il calore mediterraneo, anzi adriatico?
SOCIAL-TIME: 5 Piuttosto taciturna, voce sommessa
DURATA SOGNO: 5,5 Troppa fretta anche per rate da VU-20
Precisazioni:
ESTETICA: vedi http://gnoccaforum.com/esco…
ATTITUDINE: “inclinazione ad una determinata attività”, con questo parametro valuto anzitutto se la ragazza svolge il lavoro pagatole e concordato inizialmente, e secondariamente valuto la perizia con cui esso viene svolto dalla discinta dama, magari concedendo del tempo maggiore nello svolgerlo oppure una tecnica di esecuzione particolarmente soddisfacente.
GFE/PASSIONE: con questo parametro si valuta, a prescindere dal servizio nudo e crudo, quanto ci mette del “suo”, la “maialaggine” nel mio caso, di soggettivamente intrinseco, la cosiddetta “anima” dell’artista, quella che fa avvicinare un incontro amoroso mercenario ad un rapporto consumato con una persona amata. Possiamo definire questo parametro come “Attitudine intrinseca” della ragazza.
E’ possibile che la GFE/passione di una ragazza, in quanto soggettiva, possa non emergere in tutto il suo impeto al primo incontro, bensì ad un secondo o seguente incontro.
GM: 45punto548844virgola10punto151636
NOME: Valentina
ETA’: 27 dichiarata, credibile
NAZIONALITA': Albanese
SERVIZI OFFERTI: HJ, BJ, rai1, no BBJ, rai2, no loft
SERVIZI OTTENUTI: BJ, HJ, rai1
RATE DI PARTENZA: VU-20
RATE CONCORDATO: VU-20
DURATA DELL'INCONTRO: 10’ effettivi
DESCRIZIONE FISICA: 175 di altezza senza tacchi, 70 kg circa , corporatura normolinea e normopeso, capelli biondi-castano raccolti a coda o alcune volte sciolti, seno non tastato causa giubbotto, dichiara una seconda, non grande comunque. Sedere piuttosto formoso, cosce tornite morbide non esagerate, gambe lunghe, no pancia, vagina pelosa castano-biondo. Viso allungato a citofono, ma passabile, belgi occhi grandi azzurri, trucco curato. Mani molto grandi da fabbro.
FUMATRICE: Non so
ATTITUDINE(Negativa,Insufficiente,Sufficiente,Discreta,Buona,Ottima): Sufficiente, ma frettolosa
REPERIBILITA’: dice che la si trova tutte le sere in ufficio fino l’1 almeno
Finora la trasferta più lunga rispetto alla natia Verona è stata con la cavalla albanese Valentina, così ha detto di chiamarsi la falena da me intervistata e seguentemente caricata presso il distributore IP, situato alla rotonda per il lago d’Iseo/Val Trompia che dovrebbe ricadere nel comune di Gussago, in zona Mandolossa.
L’alta passeggiatrice stazionava insieme a collega più minuta, svettando nettamente a fianco di questa, che con i tacchi sopra l’180 molti uomini ne sono pure superati. Rimango colpito come da prassi dalla esuberante altezza e sinuosità delle curve dalla vita in giu, pur superiormente coperta da spesso giubbotto. Il viso appare nel complesso carino, pur essendo un pò allungato a mò di citofono, ma comunque ha dei begli occhi azzurri, un trucco facciale curato per un OTR e dei capelli simil-biondi lisci non lunghissimi spesso raccolti a coda di cavallo.
Vista alcune sere successive e notavo come portava sempre, come accessorio d’abbigliamento, una borsa griffata di un noto marchio francese.
Chiedo quindi il menù della casa che mi viene presto detto in un apprezzabilissimo VU-20 per oro-vaginale entrambi criptati. Senza perdersi in ulteriori contrattazioni, decido di caricarla velocemente in auto e, in poche centinaia di metri, sotto precise indicazioni si raggiunge l’imbosco che definirei sicuro, ma fino ad un certo punto, forse lì si è più sotto lo sguardo di curiosi che di alieni il che per me è punto a favore, ma comunque potrebbe migliorare.
Il tono di voce della meretrice adriatica è molto basso, quasi bisbigliato, denotando una quantomeno calma e mitezza di carattere che per una tal mestierante è cosa non da poco.
Pagato l’obolo dovuto, la ragazza spoglia solamente la parte inferiore del corpo, scoprendo un bel sederotto cicciotto ma non grasso e comunque sodo, delle belle gambe lunghe, ma non magre e comunque anch’esse piacevoli e sode di cui non aspetto l’autorizzazione per impossessarmene avidamente.
La ragazza inizia una breve attività di falegnameria in cui risaltano la grande e robusta mano, degna di un carpentiere, alchè, attizzato da questo particolare, non passa molto tempo per raggiungere il turgore necessario al fratellino prima di essere incapucciato con rosso-selex.
Da qui si china sul fallo impermeabilizzato per poter continuare con l’orale che devo dire si attua in un mero movimento ascendente e discendente sullo stesso membro, aiutandosi pure con la mano fastidiosamente alla base dello stesso.
Giusto un paio di minutini di stimolazione con la bocca prima di essere spronato con la caratteristica sua pacatezza a raggiungerla a missionaria sul sedile passeggero cosa che prontamente avviene anche se avrei voluto una stimolazione maggiore con la bocca.
Messomi in qualche modo, non aiutato dalla mia e sua altezza all’interno dell’auto, in posizione, vengo guidato dalla sua grande mano nella vagina e di qui inizio a dare alcuni colpi sempre con l’ausilio della sua mano, salvo poi spostarla dopo qualche decina di secondi una volta avviata a pieno la copula.
Ne segue una discretamente piacevole copula a missionaria, in cui posso ammirare la fisicità della ragazza, pur con ancora indosso il pesante giubottone e, negatomi il FK, mi vengono concessi alcuni baci sul collo che provvedo a distribuire mentre lei mi accarezza il petto.
Passano inesorabili alcuni altri minuti e la ragazza mi invita ad eiaculare, pur col mansueto tono di voce sommesso, finchè stufa con mano cerca di spostarmi dal di lei orifizio, me ancor copulante, dal suo corpo per interrompere il coito, a meno di versamento di ulteriore obolo.
Io quindi tolgo l’ancora ben turgido pene dal di lei orifizio e me ne torno al posto guida a continuare di HJ e, mentre lei inizia a rivestirsi, capisco che è meglio chiudere qua il rapporto, mi rivesto anch’io e la riporto brevemente all’ufficio. Prima di scendere, sorridente, mi dice che questa sera avevo proprio voglia di scopare, lasciandomi il dubbio che per molte falene il tempo di copula stimato sia pari ad una gara di 200m o 400m piani…
Scaricata la falena, me ne torno in quel di Verona con il pensiero più bello ricadente in quella statuaria fisicità e mano robusta…
VOTI:
ESTETICA : 7,5 Bella cavalla alta e fisicata, viso un po’ a citofono, non si spoglia sopra. Mani grandi.
GFE/PASSIONE : 5 E’ algida…dov’è finito il calore mediterraneo, anzi adriatico?
SOCIAL-TIME: 5 Piuttosto taciturna, voce sommessa
DURATA SOGNO: 5,5 Troppa fretta anche per rate da VU-20
Precisazioni:
ESTETICA: vedi http://gnoccaforum.com/esco…
ATTITUDINE: “inclinazione ad una determinata attività”, con questo parametro valuto anzitutto se la ragazza svolge il lavoro pagatole e concordato inizialmente, e secondariamente valuto la perizia con cui esso viene svolto dalla discinta dama, magari concedendo del tempo maggiore nello svolgerlo oppure una tecnica di esecuzione particolarmente soddisfacente.
GFE/PASSIONE: con questo parametro si valuta, a prescindere dal servizio nudo e crudo, quanto ci mette del “suo”, la “maialaggine” nel mio caso, di soggettivamente intrinseco, la cosiddetta “anima” dell’artista, quella che fa avvicinare un incontro amoroso mercenario ad un rapporto consumato con una persona amata. Possiamo definire questo parametro come “Attitudine intrinseca” della ragazza.
E’ possibile che la GFE/passione di una ragazza, in quanto soggettiva, possa non emergere in tutto il suo impeto al primo incontro, bensì ad un secondo o seguente incontro.
